ALBONA | È di 103.285.877 la proposta del Preventivo della Città di Albona per il 2019, che è stata discussa in prima lettura alla seduta del Consiglio cittadino tenutasi questa settimana. L’importo è del 10,5 per cento superiore al bilancio cittadino per l’anno ancora in corso. Il termine entro il quale è possibile presentare gli emendamenti è il 28 novembre, mentre il Preventivo per il 2019 tornerà a essere discusso in Consiglio l’11 dicembre.

La torre mineraria

Secondo quanto confermato alla riunione da Marija Kadoić Balaško, assessore alle Finanze della Città di Albona, l’aumento del bilancio rispetto all’anno scorso si deve innanzitutto ai mezzi europei ottenuti dalla Città per alcuni dei progetti pianificati per il 2019. Così, per esempio, è entrato a far parte del Programma cittadino di costruzione dell’infrastruttura e degli edifici a uso pubblico, il cui valore è di circa 27,1 milioni di kune, il restauro della torre mineraria in Piazzale. La ricostruzione si svolgerà nell’ambito del progetto “Mine Tour”, con il quale la Città ha ottenuto dai fondi europei circa 2,5 milioni di kune, mentre l’importo definito nella proposta del Preventivo 2019 è di circa 4,7 milioni di kune. Il “Mine Tour”, il cui capofila è la Città di Albona, sarà realizzato come parte del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Slovenia-Croazia in collaborazione con i partner sloveni, tra cui il Comune di Litija.

Porto Albona

Nel parlare degli investimenti principali pianificati per l’anno prossimo, Anamarija Lukšić, assessore all’Assetto territoriale, ha menzionato pure la ricostruzione dell’incrocio all’ingresso nella località di Porto Albona (Rabaz). I lavori sono iniziati nei giorni scorsi, a eseguirli è la ditta “Rakos”, mentre il loro valore è di circa 5,2 milioni di kune, un importo che è entrato a far parte delle spese previste nel Preventivo 2019. L’attuale crocevia sarà trasformato, nei prossimi cinque mesi, in un’isola rotazionale, il che dovrebbe rendere l’ingresso nella località più sicuro. Nello stesso porto albonese nel 2019 si prevede l’allestimento di nuovi posti parcheggio. L’importo previsto è di 900mila kune. “Abbiamo deciso di affrontare il problema più grave di Porto Albona, il traffico in sosta, che non sarà, ne siamo perfettamente coscienti, risolto in un anno”, ha affermato il sindaco Valter Glavičić (DDI), il quale vorrebbe che l’anno prossimo fossero almeno create le condizioni per trasformare Riva in una zona pedonale. Il divieto di circolazione in Riva è già da molti anni nella lista dei desideri degli albonesi residenti a Porto Albona.

La futura casa di riposo e il Teatrino

Alda Miletić, rappresentante del Partito pensionati (HSU), attiva nelle file della maggioranza consiliare (DDI-HNS-HSU), si è detta molto soddisfatta di vedere un importo di 1,1 milioni di kune per il progetto di costruzione della tanto attesa casa di riposo. I lavori edili dovrebbero essere avviati nella seconda metà del 2019, mentre la versione rielaborata del progetto di massima, compilata da Davor Mihovilić della ditta “CET” di Fiume, sarà presentato oggi nella Biblioteca civica albonese. La rielaborazione del documento era necessaria dopo la decisione della Città di rinunciare all’acquisto dei terreni privati che secondo i piani iniziali avrebbero dovuto entrare a far parte dell’area scelta nel rione di Stare Kature per la futura casa di riposo. Infatti, i proprietari dei terreni, i membri della famiglia di Đani Milevoj, si rifiutavano di vendere gli immobili al prezzo offerto dalla Città, contro la
quale avevano avviato una causa legale per quella che i Milevoj avevano definito “usurpazione della proprietà”, che avrebbe avuto luogo durante la realizzazione di un altro progetto cittadino. Tra i progetti per il 2019 c’è pure il prosieguo della ricostruzione dell’edificio del Teatrino e della sede della Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona. L’importo previsto è di circa 400mila kune e sarà utilizzato per i lavori di restauro del soffitto e delle sue decorazioni pittoriche.