Sarà inaugurata venerdì 2 dicembre alle ore 19, negli ambienti del Museo popolare di Albona, una mostra dedicata a Giuseppina Martinuzzi, che si potrà visitare fino al 31 dicembre previo appuntamento.
Nell’ambito della mostra saranno presentati per la prima volta al pubblico i materiali che fanno parte del lascito librario della Martinuzzi, custoditi dalla fine degli anni Quaranta dello scorso secolo fino al novembre del 2019 negli spazi della Biblioteca universitaria di Fiume, che tre anni fa li ha restituiti ad Albona.

I materiali saranno accompagnati da un’introduzione e da informazioni legate a Giuseppina Martinuzzi, alla sua vita, alla famiglia, al percorso formativo, ma anche al lavoro nelle varie scuole, all’attività politica e a quella letteraria. L’autrice della mostra è Olja Višković, curatrice del Museo albonese. L’iniziativa gode del sostegno della Città di Albona, del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia e dell’Upa locale.

Come noto, alla grande pedagogista, insegnante, poetessa, letterata, socialista, conosciuta per la sua lotta per i diritti degli oppressi, per l’uguaglianza tra i popoli e per quella tra uomini e donne, è dedicata una parte dell’esposizione permanente del Museo albonese, rinnovata nel 2005 e nel 2006, allestita negli spazi centrali del secondo piano, dove si trovano i mobili del suo appartamento albonese, un busto e una vetrina con quattro quaderni dell’archivio del suo lascito. Grazie a quanto esposto, i visitatori possono conoscere pure la vita di quelle che a cavallo tra il 19.esimo e il 20.esimo secolo erano le famiglie albonesi più facoltose, come quella di cui faceva parte pure Giuseppina, nata ad Albona il 14 febbraio 1844 e scomparsa nella stessa città il 25 novembre 1925.