
La Città ha pubblicato anche quest’anno il suo “Bilancio in pillole”, una guida che in maniera semplice e concisa spiega come si intende ottenere e investire i fondi pubblici nel corso dell’anno. Come spiegato dai competenti uffici cittadini, la pubblicazione ha come obiettivo avvicinare la politica finanziaria ai cittadini e offrire a questi ultimi la possibilità di conoscere meglio le attività della Città.
La guida, disponibile tramite un link sul sito web cittadino www.labin.hr, contiene delle informazioni chiave riguardo alle entrate e alle uscite della Città, agli investimenti e alle priorità del governo locale per l’anno in corso e con il suo linguaggio semplice e le rappresentazioni visive è adatta a tutti i cittadini, a prescindere dalla loro conoscenze del campo delle finanze. La trasparenza è uno dei valori principali che la Città di Albona vuole promuovere con questo documento, rendendo possibile ai cittadini di essere informati e di partecipare attivamente ai processi decisionali.
“Un vero ‘padrone di casa’ non ha alcun problema a mostrare ‘il portafoglio e i conti’, come facciamo anche noi negli ultimi otto anni. Che ci fosse un’alta dose di fiducia nei confronti della gestione della città e dei mezzi del Preventivo cittadino, lo dimostra il fatto che alla proposta del Bilancio per il 2025 è pervenuto soltanto un emendamento dalle file dell’opposizione nel Consiglio cittadino, che è stato accettato”, ha ricordato il sindaco Valter Glavičić, secondo il quale il Preventivo 2025 è stato pianificato in modo razionale, pensando allo sviluppo e agli obiettivi che si vorrebbero realizzare, per renderlo adatto alle esigenze dei cittadini, al prosieguo dello sviluppo della città e alla realizzazione dei progetti strategici tesi a questo scopo.
Vines al centro dell’attenzione
Il Preventivo per il 2025 è di 27.480.306 euro, di cui una parte sarà investita nel futuro asilo a Vines, che si sta costruendo dall’anno scorso e che dovrebbe accogliere i primi bambini nel settembre del 2025. “Si tratta di un impianto moderno che sarà frequentato da quattro gruppi, due con bambini che hanno fino a tre anni e che saranno iscritti al programma del nido e altrettanti per i piccoli che hanno dai 3 ai 6 anni. La struttura, che avrà una superficie utile di 975,50 metri quadrati, è stata concepita in maniera modulare per poter essere ampliata in futuro a seconda delle esigenze. Anche se le recenti statistiche non promettono bene, la situazione ‘sul campo’ è comunque piuttosto favorevole: nonostante tutti gli ampliamenti delle capacità delle strutture dei nostri nidi e asili, appena con questo nuovo investimento disporremo di posti sufficienti”, ha aggiunto Glavičić, soffermandosi sull’investimento che ammonta, complessivamente, a circa 1,32 milioni di euro.
Stando alle sue parole, Vines rimarrà al centro degli interessi della Città, in quanto nel 2025 sarà portata a termine la costruzione dell’impianto con spogliatoi, un ambulatorio, un magazzino e i servizi igienici nel Centro sportivo locale, nell’area del campo di calcio del club “Iskra”. “Spero tanto che a metà del 2025 avremo bisogno di un riassestamento del Bilancio per poter inserire nel documento la ricostruzione dei Grandi bagni, nel complesso dell’ex miniera di Piazzale, per il quale si sta portando a compimento il progetto principale. Trasformeremo questo spazio, da un luogo fuori uso, ma con un grande potenziale, in un luogo dell’industria creativa che porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro per i nostri giovani istruiti e talentuosi”, ha detto Glavičić, concludendo che le educatrici negli asili, i vigili del fuoco, gli operai che si occupano della manutenzione delle superfici pubbliche, i dipendenti dei servizi e delle ditte della Città, i più anziani e i più giovani, gli indigenti e le eccellenze costituiscono una parte del successo e la chiave della crescita di Albona.
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