Aggressione a Zambrattia. Ventenne zagabrese ferito alla testa

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Aggressione a Zambrattia. Ventenne zagabrese ferito alla testa

Un uomo di 20 anni è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto  in mare a Zambrattia, vicino a Umago.  Un dipendente dell’Aquapark Zambrattia lo avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente, colpendolo alla testa con un remo, a seguito del quale ha riportato una ferita grave per la quale sono stati necessari quattro punti di sutura. Tutto è iniziato quando il giovane è andato con due amici a fare un bagno notturno sulla spiaggia di Zambrattia. Hanno raggiunto lo scivolo e la piattaforma gonfiabile salendoci su. “Appena ci sono salito, un impiegato del parco acquatico ci ha raggiunto su una tavola da surf muovendosi grazie a un remo. Mi ha urlato di scendere e mi ha rivolto una serie di parolacce. Dato che non volevo problemi, sono sceso. Ha nuotato fino a me e ai miei amici e ha continuato a insultarci e minacciarci. A un certo punto ha fatto oscillare il remo.  Ho alzato la mano per difendermi. Quando mi sono voltato per tornare in spiaggia, ho sentito un colpo alla nuca per cui sono quasi svenuto.  Il sangue sgorgava in quantità, quindi ero molto spaventato. Sono uscito dal mare barcollando, mentre l’energumeno continuava a minacciare i miei amici”, ha descritto lo zagabrese protagonista dell’aggressione.

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