Žlahtina alla ricerca del calice ideale

Presentato ieri il progetto per dare al vitigno locale il bicchiere in grado di esaltarne le qualità. Sostegno da parte dell’Ente per il turismo del Quarnero

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Žlahtina alla ricerca del calice ideale
Jadranko Smokrović, Klaudio Jurčić, Irena Peršić Živadinov e Anton Brusić. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Anche la Žlahtina, principale vitigno locale del Quarnero, avrà presto un calice dedicato, realizzato appositamente per esaltarne le qualità. La Žlahtina è indubbiamente il vino che rappresenta la Regione litoraneo-montana, così come la Malvasia e il Terrano sono i rappresentanti indiscussi della produzione vitivinicola in Istria. La Malvasia ha un suo calice “ufficiale” da diversi anni. Ora anche il vino più rappresentativo, prodotto principalmente a Verbenico sull’isola di Veglia, è maturo per un ulteriore salto di qualità.
L’iniziativa è stata avviata da Klaudio Jurčić, sommelier riconosciuto e ambasciatore del Quarnero come destinazione vitivinicola, sostenuta dall’Ente per il turismo del Quarnero. La sua direttrice Irena Peršić Živadinov ha annunciato ieri alcuni eventi promozionali per questo segmento specifico dell’offerta turistica in Regione: “Sosteniamo il progetto per dare alla Žlahtina un calice, un bicchiere ideale, allo scopo di promuovere il nostro vitigno autoctono, in collaborazione con un grande marchio internazionale come l’‘Italesse’, rappresentata qui dall’importatore ufficiale Jadranko Smokrović, titolare dell’enoteca ‘Wine & Co’. È un bel modo per promuovere la nostra Regione nel contesto enogastronomico, anche perché l’anno prossimo avrà il titolo di Regione europea della Gastronomia. In questo senso siamo ormai riconosciuti anche fuori stagione”.
Anton Brusić, presidente dell’Associazione “Kvarner Wines” ha aggiunto: “Abbiamo definito la Žlahtina come regina del Quarnero e ora siamo prossimi ad avere un calice dedicato. Siamo in sette tra i produttori di questo vino, offrendo sul mercato una quarantina di etichette per 2 milioni di litri all’anno. Il bicchiere non è solo estetica, marketing, bensì un modo per presentare il nostro prodotto nel modo migliore”.
Venerdì a Verbenico verrà organizzata per la prima volta una rassegna e competizione, “Kvarner international wine trophy”, con una giuria composta da esperti in rappresentanza di tutti i profili legati al settore. Ci sono oltre cento campioni da analizzare e giudicare. È l’introduzione a una nuova edizione di “WineRi” in programma a fine marzo.
Jurčić ha annunciato l’iniziativa legata al calice: “Alcuni fa, dopo aver avuto modo di esaminare e valutare tutti i vini prodotti con questo vitigno, mi è venuta l’idea di proporre un bicchiere dedicato in grado di esaltarne tutte le qualità. Il 28 febbraio a Verbenico verranno degustati i vari prodotti in nove diversi calici tra i quali 25 esperti ne selezioneranno tre per la scelta definitiva, cioè con i parametri per creare un prototipo del calice ideale”.
Una delle idee è quella di proporre un calice ideale, ma accessibile. L’obiettivo è di stimolare i ristoratori ad acquistarli, ma anche quello di raggiungere i consumatori stessi, direttamente.

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