Vukorepa si prepara a… togliere i paletti

L'attuale direttore della Port Authority in corsa per il posto di sindaco cavalcando il malconento in diversi quartieri della città

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Vukorepa si prepara a… togliere i paletti
Denis Vukorepa. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Prima uscita da candidato sindaco per Denis Vukorepa, proposto dall’HDZ alle amministrative del 18 maggio. Ha dato appuntamento ai media, non a caso, all’ingresso del nuovo parcheggio allestito nella zona centrale del Delta, ad Est degli ex magazzini “Exportdrvo”. Il tema con cui ha inaugurato la propria campagna l’attuale direttore dell’Auorità portuale di Fiume, è stato quello dei parcheggi, cavalcando il malcontento che viene manifestato negli ultimi temi in diversi quartieri della città.
“Mi rivolgo ai media come candidato HDZ – ha esordito Vukorepa –, parlando di un tema presente da molti anni. Mi vorrei riferire alla Rijeka plus, l’azienda che è all’origine di molti problemi che assillano i cittadini. Una pessima gestione e organizzazione sono la causa di grossi problemi che si potrebbero risolvere in tempi brevi in modo efficace. Lo sciopero dei lavoratori, annunciato dai sindacati, è la conseguenza degli stipendi bassi e di numerosi altri problemi che si sono accumulati. L’azienda municipalizzata ha una grande importanza per i cittadini e influisce sulla qualità della vita, visto che gestisce attività come i parcheggi a pagamento, la progettazione del regime di circolazione e della segnaletica, la cura del funzionamento dei mercati cittadini e altro”.
Vukorepa ha ricordato che in Belvedere, a partire da oggi, ogni giovedì la circolazione verrà bloccata per mezz’ora lungo la via Omladinska, fino alle elezioni. “È la reazione alla carenza di posti parcheggio, aggravata dalla sistemazione, da parte della Rijeka plus, di paletti che hanno tolto dei posti preziosi i quali non sono stati rimpiazzati. La prima cosa che faremo sarà togliere i paletti, nel rispetto di quelle che sono le norme di sicurezza, beninteso. Situazione analoga a Draga di Valscurigne, un quartiere ignorato da mezzo secolo. Oltre ai parcheggi che non ci sono, la sicurezza stessa è costantemente in discussione, per non parlare delle manutenzioni di marciapiedi, aree pedonali e aree verdi. La Città non dà risposte ai quesiti posti dai cittadini. Ci chiediamo a chi devono rispondere le autorità cittadine e le aziende comunali. Anche i mercati sono un problema. Agli esercenti che hanno degli spazi in affitto è stato riconosciuto uno sconto del 30 per cento, a malapena e in ritardo, mentre per gli imprenditori che svolgono le loro attività nei locali commerciali della città hanno ricevuto la riduzione del 50 per cento, come misura legata ai grandi lavori alle infrastrutture in centro”.
La “Rijeka plus” è stata al centro dell’attenzione del candidato HDZ. Gli è stato chiesto chi fosse il responsabile di tutti i guai a cui ha accennato. Inoltre, ha dovuto rispondere anche alla domanda sul futuro del direttore Željko Smojver, nel caso in cui Vukorepa dovesse diventare sindaco. “Lo conosco da tanto tempo e in breve tempo si saprà adeguare al mio modo di lavorare, trovandosi sempre pronto a rispondere alle domande, a recarsi di persona nei luoghi in cui ce ne sarà bisogno. Ha esperienza e si è occupato di grandi sistemi. Comunque, dovrà operare come dirò io”.
La campagna HDZ è iniziata con diverse settimane di ritardo rispetto agli altri, tra partiti, coalizioni e liste civiche, ma Vukorepa è convinto che non avrà difficoltà a recuperare terreno. Nelle ultime due tornate elettorali, lo ricordiamo, il candidato sindaco HDZ non è arrivato nemmeno al ballottaggio. Anche quest’anno la concorrenza è agguerrita, però Vukorepa si dice fiducioso: “I sondaggi sono incoraggianti”.

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