“Lo spirito del volontariato vive in questa città”. Sono statequeste le parole di Marta Hauser, a capo della società civile Smart – Centro di volontariato di Fiume, dichiarate durante la cerimonia di consegna dei premi ai volontari dell’anno svoltasi presso l’albergo Bonavia. “Nella Giornata internazionale del volontariato, onoriamo le donne e gli uomini che dedicano il loro tempo, le loro energie e le loro capacità per rendere il nostro mondo un luogo più sano, pacifico e umano per tutti. Che si tratti di sostenere comunità o singole persone o di lavorare per alleviare la povertà, i volontari sono sempre in prima linea. E ci ricordano che anche le azioni più piccole hanno il potere di cambiare la vita”.
I premi vengono consegnati per il 18º anno consecutivo in collaborazione tra la Smart, la Città di Fiume e la Regione litoraneo-montana. Il motto di quest’anno scelto dalle Nazioni Unite per onorare questo esercito internazionale di altruisti recita: “Il volontariato rende le persone parte delle soluzioni. Permette a individui e comunità di partecipare al proprio sviluppo”. Come ha avuto modo di dire il sindaco Marko Filipović, si tratta di un enorme entusiasmo del volontariato per una società più sana e vivibile. Di seguito, a consegnare i premi e gli attestati di benemerenza sono stati lo stesso primo cittadino, la responsabile della Smart e Zlatko Mijelec, consulente per gli affari giuridici e lo sviluppo della società civile del Dipartimento regionale per gli affari del presidente e dell’Assemblea.
Dopo il regolare concorso indetto nell’ottobre scorso, un’apposita Commissione ha scelto le persone e i gruppi che si sono meritati il titolo di “Volontario dell’anno”. A ritirare il premio della Città e della Smart sono state Ida Linić, dell’associazione “Dira”, Ivana Lohinski Babić, dell’associazione delle donne operate al seno “Nada” e Leticija Kolaković dell’Associazione Depaul Croazia. I premi della Regione e della Smart sono stati assegnati a Paola Živanović della Scuola media superiore di Delnice, Antonija Milošević degli Scout cattolici dell’Arcidiocesi fiumana e Maša Dunatov dell’Associazione Kulturni front. Il premio “Organizzatore di volontariato 2024” è stato consegnato all’associazione “Dira” mentre quella del Club scolastico di volontariato alla Scuola elementare Malinska-Dubašica dell’isola di Veglia. Per la prima volta è stato consegnato il premio speciale dedicato alla promozione del volontariato inclusivo assegnato all’associazione per l’ippoterapia “Pegaz” e alla Casa per adulti di Torretta.
Gli attestati di benemerenza sono andati a Dubravka Bilić, della società “Nostra infanzia” di Abbazia, Branka Jalšovec dell’associazione culturale “Sklad” di Buccari, Josipa Ljubanović dell’associazione “Sidro”, Sanja Frantal dell’Associazione per la tutela degli animali, Saša Frljić, dell’Associazione “Dira”, Ilenia Valenčić Šarčević della Casa di cultura croata, Tomislav Zubak del rifugio per senzatetto “Le rose di San Francesco”, Ivan Medvedić della Caritas e alle scuole Cross Sport-i giovani con difficoltà nello sviluppo di Delnice, agli Scout cattolici, alla SE “Eugen Kumičić” di Fiume e alla Scuola media superiore di Delnice.
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