Vedran Vivoda e Aleksandar Saša Milaković, saranno i due vicesindaci di Fiume se Iva Rinčić diventerà sindaca. I loro settori di competenza saranno gli affari comunali, per Vivoda, nonché digitalizzazione e accelerazione d’impresa per Milaković.
“Li conosco ormai da un paio d’anni, grazie al lavoro all’interno del Consiglio cittadino e credo siano persone estremamente valide. Abbiamo condiviso alcune battaglie e così abbiamo scoperto di pensarla in modo simile su come risolvere alcuni dei problemi che affliggono questa città. Allo stesso tempo però loro due saranno in grado di portare anche qualche cosa di nuovo, di giovane e di innovativo all’interno di un’amministrazione cittadina che ormai da molti anni non vede nessun vero cambiamento”, ha affermato Iva Rinčić nell’annunciarli.
Vivoda, dell’Akcija mladih (Azione dei giovani), sarà responsabile dei servizi comunali e si occuperà di ciò che i cittadini percepiscono quotidianamente: traffico, pulizia, infrastrutture, aree verdi. “Dal primo giorno inizieremo la revisione di tutte le aziende municipali: efficienza, costi, risultati. Introdurremo coordinamenti settimanali con i direttori, perché il sistema cittadino deve funzionare come un tutt’uno per migliorare la vita di tutti i cittadini. Digitalizzeremo il sistema comunale, introdurremo il monitoraggio in tempo reale, la gestione elettronica delle risorse e il modello del gemello digitale della città per una pianificazione più intelligente”, ha annunciato Vivoda, descrivendo le prime mosse del team di Iva Rinčić.
“Garantiremo anche condizioni eque per tutti i dipendenti delle aziende cittadine. L’Autotrolej sarà oggetto di una riorganizzazione delle linee e del monitoraggio digitale degli autobus, costruiremo con i sistemi Park&Ride e parcheggi di quartiere. Il sistema di gestione dei rifiuti sarà modernizzato, con compostaggio, contenitori intelligenti e raccolta più efficiente e più equa”, ha concluso Vivoda.
Milaković, di Fokus, si occuperà del rafforzamento dell’economia locale mediante una riduzione delle tasse, il sostegno all’imprenditoria e la modernizzazione dell’amministrazione cittadina attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e dell’automazione. “Il nostro obiettivo è che Fiume, entro la fine del mandato, diventi la città con la più bassa imposta sul reddito in Croazia e una città riconosciuta come amica degli imprenditori: dove avviare un’attività sia facile, rapido e supportato dall’amministrazione cittadina”, ha annunciato Milaković.