Valscurigne. A buon punto la costruzione delle due nuove rotatorie

I lavori dovrebbero concludersi entro i termini previsti, ovvero il mese di maggio del 2025

0
Valscurigne. A buon punto la costruzione delle due nuove rotatorie
Cantiere in fermento in zona Valscurigne. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

P rocedono a ritmo serrato i lavori di costruzione delle due nuove rotatorie aValscurigne, che andranno a sostituire i due incroci a “T”, che oggi non riescono a smaltire il flusso di automobili in zona. Avviata nel luglio scorso, l’opera, di cui l’esecutore è l’azienda slovena CPK di Capodistria, è giunta ormai a buon punto e dovrebbe venire terminata entro le scadenze stabilite, ovvero il mese di maggio del prossimo anno. L’intervento, ricorderemo, si è reso necessario per ovviare all’impossibilità di immettersi in modo legale sulla D403, o meglio per rendere possibile l’accesso diretto dei veicoli provenienti dalla D403 verso l’Istria e l’accesso alla D403 per chi arriva dall’altra direzione, cioè da est. In realtà, lo si può fare anche adesso, ma in maniera provvisoria, dopo che nel febbraio scorso era entrato in vigore il nuovo regime di circolazione nella zona di Valscurigne, e precisamente nell’area compresa tra l’uscita della D403 e l’allacciamento alla tangenziale fiumana. Per poterlo fare è stato necessario apportare delle modifiche all’assetto precedente, seguito all’inaugurazione della statale D403 nell’autunno del 2023, ovvero l’arteria dalla quale si accederà al futuro terminal container in Molo Zagabria. Tornando alle due rotatorie attualmente in costruzione e di cui sono già visibili i contorni, una volta edificate, disporranno di tre svincoli ciascuna e serviranno a collegare via Osijek, cioè l’arteria principale che attraversa il quartiere di Valscurigne, in cui il traffico è sempre molto congestionato, con la tangenziale che è parte dell’autostrada A7 oltre che con la statale D403. Il valore dell’opera, di cui l’investitore è l’azienda “Hrvatske ceste”, è stimato a poco più di 2,3 milioni di euro. L’inaugurazione di questa nuova infrastruttura stradale si svolgerà, come avevamo già scritto in passato, con l’avvio dei lavori allo “Zagreb Deep Sea” terminal container in Molo Zagabria. Oltre a rendere ancora più efficace l’accesso a quest’ultimo per i mezzi pesanti che trasporteranno i container, la D403, dotata delle due nuove rotatorie, concepita fondamentalmente in funzione appunto dello scalo, porterà dei benefici anche ai cittadini per i loro spostamenti, visto che si otterrà un percorso alternativo tra i rioni di Mlaka/via Zvonimir e Valscurigne. Sarà, infatti, un modo per snellire il traffico in questo versante della città, soprattutto nelle ore di punta.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display