
La vacanza rappresenta solitamente il momento del riposo, della tranquillità, del fermarsi e ricaricarsi dagli impegni quotidiani e dallo stress accumulati nel corso dell’anno, tesi come siamo, per una ragione o per l’altra, a lavorare e perennemente a correre. In tale contesto, la sicurezza durante i viaggi è un aspetto che non va mai trascurato e che, a partire dal 2006, il Ministero degli Interni ha preso in seria considerazione avviando il valido progetto “Destinazione turistica sicura” (Sigurna turistička destinacija). Nell’ambito dello stesso, atto a garantire l’incolumità di tutti coloro che giungono nel territorio, durante la stagione estiva nei centri di villeggiatura della Croazia soggiornano alcuni agenti stranieri, che assieme ai colleghi croati si prodigano a migliorare la comunicazione e la collaborazione tra la polizia croata e i turisti. A tale riguardo, nelle scorse due settimane, le forze dell’ordine della Questura fiumana, affiancate dai colleghi polacchi, sloveni, slovacchi, tedeschi e serbi, sono state a disposizione degli ospiti stranieri presso svariati info point siti nel centro di Fiume (in Corso e in Žabica), a Crikvenica, a Novi Vinodol, a Jadranovo, a Castelmuschio, a Icici e a Laurana. Insieme si sono spesi nella comunicazione diretta con la cittadinanza e i turisti e nella distribuzione di opuscoli informativi relativi alla prevenzione della criminalità nelle spiagge e nei campeggi di Kraljevica, Kostrena, Medea, Draga di Moschiena, Ponte, Cherso, Lussinpiccolo e Arbe.Gli stessi sono stati sensibilizzati in merito all’autoprotezione e alla cautela rispetto a quelle che sono le dinamiche con le quali avvengono i furti sulle spiagge, quelli delle biciclette e dei motocicli, nonché delle intrusioni con scasso in vetture e appartamenti.
Non da meno, sempre cercando di giocare d’anticipo, l’agire degli agenti nei confronti dei turisti nautici e dei gestori di imbarcazioni e natanti nazionali e stranieri, ai quali sono stati distribuiti stampati in lingua croata e inglese con informazioni inerenti alla sicurezza della navigazione sul mare e l’avvertenza di non viaggiare a una distanza inferiore a 300 metri dalla costa e a 50 metri dalla recinzione delle spiagge, ovvero a 150 metri dalla riva dell’area balneare naturale. Da rilevare che, oltre nelle succitate zone, i vigili della Questura di Vrbovsko hanno installato un info point a Moravice, concentrato sulla tematica della prevenzione dei reati contro il patrimonio. Ricorderemo che nella prossime due settimane gli stessi saranno accessibili domani nel campeggio “Poljana” di Lussinpiccolo (dalle 16 alle 18), il 27 agosto in zona Kloštar a Jadranovo (dalle 9 alle 11), il 28 sulla Vela placa di Veglia (dalle 9 alle 11) e il 30 agosto nel campeggio Slatina di Cherso (dalle 9 alle 11).
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