Vacanze quarnerine per i ragazzi di Srebrenica

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Vacanze quarnerine per i ragazzi di Srebrenica

“È l’undicesimo anno consecutivo che i ragazzi di Srebrenica vengono in visita a Fiume. Per noi si tratta ormai di una tradizione, ma ancor prima di un motivo d’orgoglio. Ospitare questi ragazzi per noi è un piacere e un grande atto d’amore che loro ricorderanno per tutta la vita”, ha dichiarato il sindaco Vojko Obersnel in occasione dell’incontro dei ragazzi di Srebrenica con le autorità cittadine.
“So che in questi giorni avete in programma tante visite ufficiali, durante le quali vedrete palazzi, musei e chiese, che vi permetteranno di conoscere meglio il nostro territorio e la nostra cultura. Si tratta di una tappa molto importante della vostra crescita, perché la cultura della conoscenza e della tolleranza sono molto importanti. Vi auguro di trascorrere quanto più tempo al mare e di divertirvi con i vostri coetanei, perché l’amicizia e le conoscenze sono altrettanto importanti nella vita e perché, dopo tutto, siete qui in vacanza”, ha affermato Obersnel.
Quest’anno sono 36 i ragazzi, d’età compresa tra i 9 e i 16 anni, giunti da Srebrenica per trascorrere le vacanze al mare. Soggiorneranno nel Centro pastorale Alojzije Stepinac a Drivenik, sede dell’Associazione nazionale degli scout.
Nei giorni scorsi i ragazzi hanno già fatto molte visite di questo tipo e ne seguiranno altre ancora, ma ciò che interessa più loro è proprio il mare. “Per molti di loro si tratta della prima volta che vanno al mare. È un’esperienza tutta nuova e ne sono entusiasti. La maggior parte di loro non sa nuotare e vengono aiutati dagli scout, che per l’occasione si improvvisano istruttori di nuoto”, ha affermato Marin Miletić, presidente del Club Ivan Merz, nonché coordinatore del progetto.
All’incontro era presente anche la capodipartimento regionale per l’educazione e l’istruzione, Dragica Marač, la quale ha augurato ai ragazzi una buona permanenza nel nostro territorio.

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