
Con il trasferimento della Clinica di pediatria del CCO di Fiume nei nuovi spazi del complesso di Sušak, l’acquisto delle più moderne attrezzature mediche, l’arrivo di specialisti nazionali e internazionali e la formazione continua del personale medico, sono stati creati i presupposti per il progresso nella pratica clinica e per il miglioramento della qualità dei servizi per i neonati pretemine. I prematuri, ossia i bambini che nascono prima di aver raggiunto le 37 settimane di età gestazionale, sono al centro dell’attenzione degli specialisti a causa delle loro elevate esigenze mediche e della necessità di garantire loro le migliori cure.
Il CCO di Fiume è ora la prima struttura in Croazia ad aver implementato un metodo diagnostico avanzato per l’apnea nei prematuri, un’innovazione che finora era disponibile solo in centri come Lubiana e Vienna. Grazie all’applicazione della poligrafia cardiopolmonare, ora è possibile monitorare in modo dettagliato i disturbi respiratori nei neonati, valutare le loro riserve polmonari e stabilire con precisione la necessità di ossigenoterapia. Questa metodologia permette di prevenire complicazioni gravi legate alla ridotta ossigenazione del sangue, come la retinopatia del prematuro e le patologie polmonari croniche.
L’ospedale ha investito nelle più moderne attrezzature e nel continuo sviluppo del proprio personale medico, garantendo così ai piccoli pazienti il più alto standard di cure. Questo progresso non solo migliora la qualità della terapia, ma consente anche alla Croazia di fare un passo avanti nel campo della neonatologia e della ricerca scientifica.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.