Tumore al seno. I narcisi dettano la prevenzione

La campagna nazionale dedicata alla lotta contro il carcinoma mammario si svolgerà in tutte le Città e Comuni della Regione. La diagnosi precoce è la via più sicura verso la guarigione

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Tumore al seno. I narcisi dettano la prevenzione
Le rappresentanti delle associazioni e istituzioni, organizzatori delle Giornate dei narcisi. Foto: RONI BRMALJ

Due giornate dedicate ai narcisi, simbolo della lotta al tumore al seno, una ricorrenza a livello nazionale, che nella Regione litoraneo-montana viene celebrata sempre con una serie di appuntamenti. A presentare la manifestazione, volta a sensibilizzare le donne a curare la propria salute, sono state tutto donne, in rappresentanza di istituzioni e associazioni organizzatrici dell’evento, ossia l’Associazione delle donne operate al seno “Nada”, in collaborazione con la Lega per la lotta ai tumori, l’Istituto regionale di salute pubblica, a cui si uniscono la Città di Fiume, la Regione litoraneo-montana e la Scuola media superiore di medicina.

L’iniziativa ha come sempre lo scopo di informare, prevenire e sensibilizzare il gentil sesso sul problema del tumore al seno e sull’importanza della diagnosi precoce.
“In questo contesto, venerdì e sabato prossimi, nelle ore mattutine il Corso si colorerà del giallo dei narcisi – ha fatto sapere Miranda Zakarija, presidente dell’associazione “Nada” – e con il ricavato della vendita verranno finanziate le molteplici attività che il nostro club offre alle sue socie e a tutti gli interessati. Durante tutta la settimana si parlerà di questa patologia, iniziando da oggi quando alle ore 14.30, nella sede dell’associazione avrà luogo un laboratorio sull’autolinfodrenaggio e una conferenza dello psicoterapeuta su come risollevarsi psicologicamente dalla malattia. Lunedì, 27 marzo alle ore 17.30, sempre nella nostra sede, tutti gli interessati avranno un incontro con l’oncologo in cui potranno informarsi sulle incognite riguardanti la malattia”.
Sono ancora purtroppo tante le donne che non riescono a superare questa grave patologia. Helena Glibotić Kresina, dell’Istituto di salute pubblica, ha riferito che nel corso del 2022 sono decedute per questa malattia complessive 67 persone. “Seppure i dati siano molto confortanti, negli ultimi anni sono tante le donne che grazie a una diagnosi precose sono riuscite a superarla nel migliore dei modi. La prevenzione e una cura effettuata per tempo sono i modi migliori per vincere il cancro”.
La Regione ha avviato nel 2004 la campagna di visita senologica gratuita per tutte le donne sopra i 50 anni, che vengono sollecitate, ogni due anni, tramite invito a sottoporsi all’esame. “Siamo stati i primi, e solo due anni dopo, precisamente nel 2006, è nata la campagna nazionale – ha reso noto Ines Malić, dell’Istituto di salute pubblica – e oggigiorno oltre il 70 p.c. delle donne accede alle visite. Il nostro Istituto dispone di ben otto ambulatori per la mammografia e ogni donna viene inviata in quello più vicino”.
La capodipartimento regionale per la sanità, Silvia Hunjadi Korošec, ha affermato che la Regione ha aderito sin da subito alla campagna e che a breve, tramite il Bilancio, verranno assicurati i mezzi finanziari per l’acquisto di un apparecchio mammografico mobile per essere quanto più vicini alle pazienti che desiderano effettuare un controllo preventivo e provenienti dalle isole o dal Gorski kotar.
La dott.ssa Ira Pavlović Ružić, presidente della Lega per la lotta contro i tumori e oncologa presso la Clinica di oncologia del CCO di Fiume, ha spiegato che la malattia, se diagnosticata in tempo, ha ottime probabilità di cura. “Il mio appello va ora alle donne che sono più consapevoli dell’importanza della prevenzione delle malattie. Purtroppo, la categoria delle over 65 è ancora un po’ reticente nell’affrontare una visita programmata. Siate voi giovani a dare l’esempio, a informarvi presso le vostre mamme, nonne e zie anziane sullo stato della loro salute e sui controlli sistematici effettuati o non effettuati. Spesso queste piccole attenzioni possono prolungare la vita alle vostre parenti”. Ad aderire all’iniziativa nell’ambito della Giornata dei narcisi saranno pure le Città e i Comuni dell’Anello fiumano.

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