La leggenda racconta che la prima domenica di maggio si svolgeva, tradizionalmente, l’ultima serata danzante prima di iniziare con i grandi lavori e prima della Bela nedeja, la festa del vino a Castua. La notte prima del ballo, i giovani del villaggio adornavano le case delle ragazze che piacevano loro con dei fiori di maggio. Le altre invece ricevevano davanti casa una verza, motivo per il quale tutte si svegliavano all’alba per eliminarla nel caso fosse stata lasciata. In ricordo di questa tradizione, domenica, 7 maggio, avrà luogo a Viškovo la manifestazione “Majevica” (Fiore di maggio), un evento dedicato alla presentazione della cucina autoctona, dello stile di vita, dei giochi, usi e costumi. Il tutto avrà luogo nel parcheggio Milihovo con inizio alle 14. In offerta piatti di una volta come la polenta “kompirica” con il goulash, gli gnocchi con gli asparagi, minestre caserecce con salsicce e gnocchi dolci, che verranno preparati dagli chef Kristian Kozmić e Dalibor Hoky Horvat.
Immancabile la fiera dei prodotti autoctoni (latticini, insaccati, prodotti di miele, lavanda, te, sciroppi di frutta…), di oggetti da regalo, souvenir e bijoux.
Per i più giovani verranno organizzati i giochi di una volta, come la corsa con i sacchi, il tiro alla fune, il lancio del ferro di cavallo. Per i più grandi in programma la tombola e la gara di bocce. Ad allietare i presenti ci penserà il gruppo Point.