Tetto in amianto: nessun pericolo per gli alunni

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Tetto in amianto: nessun pericolo per gli alunni

Alla Scuola elementare “Gelsi” i lavori di restauro della facciata, infissi e tetto, procedono come da programma. Nei giorni scorsi, però, ci sono stati alcuni genitori che hanno dimostrato preoccupazione riguardo al fatto che il tetto è fatto con tegole in amianto per cui i lavori di smantellamento potrebbero rappresentare dei pericoli per la salute dei loro figli. Visto che la discussione è nata sulle reti sociali ha indotto qualcuno anche a telefonare a Radio Fiume nel corso della trasmissione “Tužibaba“, che va in onda il venerdì mattina, abbiamo contattato la direttrice Glorija Tijan per chiarire quanto siano fondate queste preoccupazioni.

“Purtroppo nessuno ha contattato la scuola per ricevere delle informazioni in prima persona – ha dichiarato la direttrice –. Cose del genere provocano sempre tanto dispiacere. È vero che i lavori in corso prevedono la sostituzione di 420 metri quadri di tegole in amianto con tegole in eternit, ovvero in fibrocemento. Quest’intervento però non verrà fatto assolutamente nel corso delle ore di lezione. I lavori verranno svolti in più fasi e avranno luogo nel corso dei fine
settimana. In caso ci fosse bisogno di più tempo, causa il maltempo o altri imprevisti, concederò alla ditta che si occupa dei lavori anche la giornata del venerdì, o magari anche del giovedì. In tal caso la scuola rimarrà chiusa e le lezioni verranno recuperate in seguito. Magari organizzeremo gite il sabato, per non perdere ulteriori ore di lezione. Purtroppo i lavori devono venire fatti e noi non possiamo fare miracoli. Avevamo pensato di chiedere al Ministero delle Scienze e dell’Istruzione, nonché alla Regione litoraneo-montana, il permesso di accorciare le vacanze invernali per potere recuperare. Questa soluzione però non sarebbe stata vista di buon occhio da tutti i genitori, e quindi abbiamo desistito. In questi giorni ci saranno le prime riunioni dei genitori e quindi questi verranno informati in tempo di tutti i cambiamenti”.
Ricorderemo che alla “Gelsi” i lavori hanno preso il via nell’ambito dei progetti cittadini cofinanziati dai fondi europei. Il totale dei costi dell’intervento ammonta a 2.643.771 kune, delle quali 655.091,83 verranno attinti dai Fondi europei. Si tratta di un lavoro complesso che dovrebbe venire terminato entro aprile del 2019. Il tutto per far risplendere la scuola e ridurre i costi del riscaldamento grazie alla riqualificazione energetica. 

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