Talenti tra i banchi di scuola

Anche quest’anno gli alunni della SMSI di Fiume hanno brillato alle gare di sapere svoltesi a livello regionale e poi nazionale. Li abbiamo interpellati per un commento sui brillanti risultati da loro raggiunti

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Talenti tra i banchi di scuola
Lo splendido edificio della SMSI di Fiume. Foto: RONI BRMALJ

Anche quest’anno la SMSI di Fiume ha ottenuto risultati eccellenti nell’ambito delle gare di sapere. La fine dell’anno scolastico 2024/2025 è ormai agli sgoccioli, i maturandi s’apprestano a lasciare per sempre le medie superiori e noi siamo arrivati giusto in tempo per tirare un po’ le somme assieme agli alunni e ai loro mentori, che hanno partecipato alle varie competizioni a livello regionale e nazionale.

Makar Bystryakov della I M ha partecipato alle gare di italiano, chimica e biologia e ha ottenuto il 10º posto alle gare di italiano, il 9º posto alle gare regionali di biologia e il 9º a quelle di chimica. Parole piene di lode sono sono state espresse dai proff. Orjen Petković (chimica), Mila Mariani Šubat (biologia) ed Emili Marion Merle (lingua e letteratura italiana).
“Per me questo premio rappresenta un grande impegno e sono molto felice di avere avuto la possibilità di partecipare. I mentori si sono impegnati a fondo per spiegare al meglio le nozioni e tutto quello che, da principio, poteva risultare poco chiaro”.
Sara Ćoso, anche lei della I M, ha partecipato alle gare delle stesse materie con l’aggiunta di quella di storia (guidata dal prof. Dario Ban) e ha ringraziato gli stessi professori che hanno fatto da mentori. Il suo risultato più rilevante è stato il quarto posto raggiunto alle gare nazionali di chimica, mentre è arrivata 11ª alle nazionali di italiano, 11ª alle regionali di biologia e 8ª alle regionali di storia. Per l’anno prossimo si dice già carica per partecipare nuovamente alle gare nazionali di chimica e italiano e magari anche a qualche altra gara relativa a un’altra materia. Ha detto che le piace molto la biologia. Riguardo all’impegno speso, ha affermato che, in sintesi, tutto l’insieme non le è sembrato troppo stressante.
In riferimento a Sara, il prof. di chimica Orjen Petković ha detto: “Ha raggiunto il miglior risultato nell’ambito delle scienze naturali a livello di scuole della CNI in Croazia, da quanto ne so, negli ultimi 15 anni per quanto concerne la SMSI in particolare, il suo è il miglior risultato di scienze in assoluto da quando si fanno le gare di sapere, ovvero dagli anni ‘90 dello scorso secolo. È bravissima, lavora molto autonomamente. Mostra interesse a livello di risultato e le mancavano 0,5 punti per ottenere il terzo posto, che equivale a meno della metà di un esercizio. La sua autonomia nel lavoro è indispensabile per raggiungere risultati del genere. Il mentore deve soltanto indirizzarla, il resto lo tira fuori da sola”.
Nicole Pavletić della IV L ha partecipato alle gare di spagnolo coadiuvata dalla prof.ssa Daria Acinger. Alle regionali ha agguantato il secondo posto, mentre alle nazionali, tenutesi a Parenzo, è arrivata terza.
Ci ha raccontato che è stato un po’ stressante, ma di non aver esagerato con lo studio, bensì di essersi approcciata all’evento con l’intento di goderselo e di tirare fuori il massimo dal proprio sapere.
“Ero felice di avere raggiunto il terzo posto e quindi di essere potuta salite sul podio. Non pensavo di sapere così bene lo spagnolo da potermi aggiudicare il… bronzo”. Per concludere, Nicole ha detto che vorrebbe continuare anche nella vita a occuparsi di lingue e che come percorso accademico sceglierà l’inglese, la sua materia preferita, che vuole approfondire presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Fiume, assieme a Pedagogia.
Eleonora Palla (IV L) alle regionali di spagnolo è arrivata prima, mentre a livello nazionale sesta.
“Anche se sono arrivata sesta, è una cosa non da poco, anche perché accedere alle gare nazionali non è facile. E poi è stata un’esperienza fantastica assieme alle mie due compagne di classe Nicole e Roža. Senza di loro sarei stata stressata. Mi ero ripromessa di non lasciarmi sopraffare dalla pressione e di godermi appieno questa fantastica esperienza. Ricorderò per tutta la vita, assieme alle mie due amiche della SMSI, come pure a Zrinka del Primo ginnasio croato, le gare nazionali che ritengo siano state per noi una bellissima esperienza. La nostra mentore, la prof.ssa Daria Acinger, è stata fantastica: non ci faceva pressione, bensì ci tranquillizzava ed è stata un membro a pieno titolo del nostro team, come fosse un’amica anziché una docente”, ha detto Eleonora, fresca di esame di ammissione all’Università di Trieste, dove studierà interpretariato e traduzione per le professioni giuridiche, prima di fare tre anni di giurisprudenza e poi inglese e spagnolo.
Roža Martinović, sempre della IV L, ha partecipato alle nazionali di spagnolo (mentore la prof.ssa Daria Acinger) e francese (mentore la prof.ssa Nataša Pavković). Il suo biglietto da visita: il primo posto alle regionali di francese e secondo alle regionali di spagnolo. Alle nazionali è arrivata quarta di spagnolo e undicesima di francese. “Per le regionali facevo esercizi di francese perché abbiamo iniziato a studiarlo più tardi, mentre di spagnolo no. Le gare mi sono servite per verificare il mio sapere in generale”. Secondo lei, “quando si conoscono le lingue romanze con la base solida della lingua italiana, imparare anche le altre materie non è poi un grande problema”.

I professori Orjen Petković e Dorotea Scopich.
Foto: RONI BRMALJ

Lingua e letteratura italiana
Abbiamo parlato anche con la prof.ssa Emili Marion Merle, che assieme a Rina Brumini è stata una delle due mentori per quanto riguarda la lingua italiana. Ci ha riferito che sono stati in totale otto gli allievi e le allieve della SMSI di Fiume che hanno partecipato alle gare nazionali. Molto importante è stato il testo di analisi volto ad approfondire gli autori e la realtà della nostra identità nazionale. “Bravi tutti”, ha commentato con soddisfazione la prof.ssa Marion Merle. Su 27 candidati complessivi, ben otto provenivano dalla SMSI di Fiume, a conferma dell’eccellente preparazione degli alunni e dell’impegno costante dei docenti. Tra i migliori piazzamenti, spicca il quinto posto di Safiria Rittossa, seguita da Elisa Brusić, Makar Bystryakov e Sara Ćoso, tutti seguiti dalla prof.ssa Marion Merle. Anche Antonio Kružić, Antonija Matijević, Lucija Haskić e Petra Raspor si sono distinti, grazie al supporto delle proff.sse Rina Brumini ed Emili Marion Merle. Un risultato di grande sinergia, che valorizza il lavoro svolto in classe e la dedizione dei ragazzi nel coltivare le proprie competenze linguistiche.

Makar Bystryakov.
Foto: RONI BRMALJ
Nicole Pavletić.
Foto: RONI BRMALJ
Eleonora Palla.
Foto: RONI BRMALJ
Roža Martinović.
Foto: RONI BRMALJ
Sara Ćoso.
Foto: RONI BRMALJ

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