Più che le polemiche relative all’ennesimo indebitamento della Città proposto dalla “maggioranza”, la seduta del Consiglio cittadino della scorsa settimana ha suscitato ancora clamore e indignazione per l’uscita sessista del sindaco Vojko Obersnel nei confronti della consigliera dell’HDZ Ivona Milinović. Nel corso del primo punto all’ordine del giorno, quello sulla riconferma di Marin Blažević a capo del TNC Ivan de Zajc, l’opposizione aveva duramente criticato l’operato del sovrintendente il quale, a sua volta, aveva risposto a tono ai consiglieri. La Milinović, invitando al rispetto del Regolamento consiliare, aveva chiesto che gli venga tolta la parola. A quel punto il sindaco aveva perso le staffe e si era scagliato sulla consigliera urlandole “Concentratevi su ciò che state dicendo, o state nuovamente indossando i tacchi alti”. Il video del furibondo alterco è subito diventato virale in rete, finendo anche nei giornali e in televisione. Nei giorni seguenti sono arrivate puntuali le reazioni dell’HDZ e dell’Azione dei giovani (AM), ma anche del Forum delle donne dell’SDP, i quali hanno ovviamente condannato le parole e il comportamento di Obersnel. E intanto per oggi e domani sono state annunciate tutta una serie di conferenze stampa di vari partiti aventi come tema il recente Consiglio cittadino, con ovvio riferimento al “caso Milinović”.
Dopo qualche giorno di silenzio, ieri è arrivata anche la risposta del primo cittadino attraverso un comunicato stampa.
“Durante la seduta del Consiglio cittadino della scorsa settimana, nel corso della discussione relativa alla nomina del sovrintendente del TNC Ivan de Zajc, i consiglieri dell’HDZ avevano esternato falsità sull’operato di Marin Blažević, nonché rivolto offese nei suoi confronti. In seguito al voto, il Blažević aveva chiesto due minuti di tempo per rispondere alle falsità pronunciate poco prima. Ed era stata proprio Ivona Milinović a essersi opposta e questo è stato il motivo che aveva scatenato la mia reazione. ‘Chiedo scusa, ma indosso i tacchi, mi fanno male le gambe e quindi sono un po’ confusa’. Queste sono le parole pronunciate da Ivona Milinović durante la seduta del Consiglio del 29 marzo 2018. Pertanto, il tacco a lei rivolto si riferisce esclusivamente al suo disordine mentale, alle sue bugie e manipolazioni, non certo alle donne in politica, alle donne all’interno del Consiglio cittadino o alle donne in generale”, si legge nella nota.
Oltre al sindaco, l’HDZ e l’AM avevano anche criticato anche il presidente del Consiglio Andrej Poropat, accusandolo di aver volutamente interrotto la diretta streaming della seduta al momento del fattaccio.
“È inconcepibile che la signora Milinović faccia finta di non sapere di come io non abbia né la possibilità tecnica né la facoltà di interrompere la messa in onda della seduta. La trasmissione, logicamente, viene interrotta durante le pause. Per fugare le paranoie della suddetta, la invito a raggiungermi al mio posto per convincersi di ciò”, ha risposto Poropat.
Insomma, il parlamento fiumano è entrato in un vortice di caos dal quale sarà molto difficile uscire. E la querelle, dunque, continua.