Supporto regionale al Corteo mascherato

Mastro Sandi e la reginetta Maja in visita di rappresentanza agli organi dell'amministrazione regionale

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Supporto regionale al Corteo mascherato
Petar Škarpa, la reginetta Maja, Mastro Sandi e Marina Medarić. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Atmosfera carnevalesca, ieri, nella sede della Regione, dove la vicepresidente Marina Medarić e la responsabile dell’Ufficio regionale, Ermina Duraj, vestite da “hippie”, hanno accolto nella loro prima visita di rappresentanza Mastro Sandi e la reginetta Maja Babin accompagnati da Petar Škarpa, direttore dell’Ufficio turistico di Fiume.
Un incontro cordiale, in cui la vicepresidente Medarić ha ricordato che la Regione, in veste di partner, supporta finanziariamente il Carnevale fiumano per dare modo ai gruppi del territorio di partecipare alla Sfilata internazionale. “Seppure negli ultimi due anni non abbiamo vissuto appieno il Carnevale, l’amministrazione regionale non ha dimenticato i propri obblighi. È cambiato anche il modus operanti. Non ci sarà la classica firma del contratto di trasferimento dei mezzi finanziari, bensì questi – l’importo è pari a 13mila euro –, saranno trasferiti alla Pro loco del Quarnero, che a sua volta distribuirà i fondi a quella locale, cioè Fiume. Il denaro servirà a coprire parte delle spese di trasporto dei gruppi del Gorski kotar e delle isole che parteciperanno alla Sfilata”. Duraj ha reso noto che in questo momento tutta la Regione sta vivendo la quinta stagione. “Sono del parere che nel periodo di Carnevale, dovremmo partecipare così allegramente mascherati anche al collegio del presidente”, ha proposto con fare divertito.
Mastro Sandi ha ringraziato a nome di tutti i carnevalisti la Regione per l’interessamento e il supporto finanziario fornito. “Il periodo di Carnevale è un momento di gioia nel quale l’inverno viene trasformato in qualcosa di allegro. Pure il Carnevale fiumano ha una lunga tradizione e ufficialmente nei suoi quattro decenni di vita ha dimostrato di essere una manifestazione a livello internazionale molto seguita. Ma nulla sarebbe possibile senza il supporto delle amministrazioni locali e regionali, perciò un grazie va anche a coloro che s’interessano della nostra passione. Inoltre, abbiamo allestito tutti assieme una mostra dei costumi carnascialeschi nelle vetrine dell’ex Nama affacciate sul Corso, in omaggio ai primi 40 anni della kermesse”, ha detto infine.

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