Il Parco scientifico-tecnologico Step Ri, operante nell’ambito del Campus di Tersatto, ha festeggiato ieri i primi dieci anni di proficua attività. Istituito nel 2008 dall’Università degli Studi di Fiume, con il sostegno della Regione litoraneo-montana e della Città di Fiume, e il supporto finanziario della Banca mondiale nell’ambito del programma BICRO, in un decennio ha fatto passi da gigante superando un po’ le aspettative di tutti e giustificando i finanziamenti ottenuti nel corso dei primi anni d’attività. Oggi il Parco poggia sulle proprie… gambe e gode di grande rispettabilità, non soltanto in Croazia, ma anche nel mondo, grazie ai suoi intensi contatti con l’Ambasciata degli USA, di cui è diventato collaboratore e amico. L’idea di base dei fondatori era commercializzare le innovazioni e i risultati delle ricerche scientifiche passando per il Parco scientifico e tecnologico, che all’estero è ormai prassi consueta mentre in Croazia, un decennio fa, rappresentava una novità assoluta. L’attività principale dell’incubatore è rivolta sull’incentivazione dell’imprenditoria basata sul sapere e sulle nuove tecnologie e, come già detto, sulla commercializzazione dei risultati del lavoro scientifico mettendo a disposizione i propri laboratori alle imprese startup e alle aziende spin-off, e affittando i propri spazi alle varie ditte. Il Parco Step Ri offre inoltre corsi educativi basati su nozioni imprenditoriali facilmente applicabili, consultazioni aziendali poggiate sulla ricerca e sullo sviluppo, sulle innovazioni e sul supporto al momento dell’uscita sul mercato (go-to-market), ma anche sostegno nella realizzazione e nel lancio di nuovi prodotti, servizi e modelli aziendali. I suoi programmi e progetti promuovono la metodologia innovativa e sono un ottimo incentivo alla collaborazione tra la comunità scientifica e aziendale. Lo Step Ri offre anche servizi soft landing a imprese straniere e alle loro unità di ricerca e sviluppo. Nel 2012 il Parco scientifico-tecnologico è stato proclamato quale migliore istituzione di supporto imprenditoriale in Croazia. Numeri alla mano, soltanto nel 2017 ha offerto consultazioni a 173 scienziati, aziende e imprenditori novelli e organizzato 23 laboratori educativi ed eventi per un totale di circa 400 partecipanti.

Cifre degne di nota, per le quali si sono complimentati ieri, nel corso della cerimonia celebrativa, i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nel progetto. Uno di questi, il rettore Snježana Prijić Samardžija, la quale ha definito lo Step Ri “un’istituzione che ci invidiano non soltanto in Croazia, ma anche all’estero. Sono in arrivo nuovi venti sul piano della ricerca scientifica. Per voi sarà una sfida non indifferente in cui avrete un ruolo chiave. So che ce la farete”, ha detto congratulandosi con il team guidato dal direttore Boris Golob. Ai presenti si è rivolto anche il vicesindaco di Fiume, Marko Filipović, elogiando l’operato del personale fatto soprattutto di giovani, ed esprimendo soddisfazione per il fatto che la Strategia di sviluppo della Città per il periodo 2013-2020 promuova lo sviluppo delle nuove tecnologie e di una comunità basata sul sapere. Un saluto è stato porto anche dal presidente della Regione, Zlatko Komadina, secondo il quale “non c’è un Ateneo serio senza un Parco come questo, in cui i giovani ricercatori possono mettere in pratica il sapere acquisito e commercializzarlo lanciando sul mercato prodotti innovativi”. Non è potuto mancare, infine, l’intervento dell’accademico prof. Tomislav Rukavina, senza la cui visione lo Step Ri non sarebbe mai esistito e che assieme ai suoi collaboratori ha posto le sue basi nell’ormai lontano 2008.