Tanto tempo fa, andare in vacanza voleva dire acquistare cartoline del luogo e inviarle ad amici e parenti. Un’abitudine e una tradizione che purtroppo, con l’arrivo degli smartphone e di altri gadget tecnologici, è stata praticamente dimenticata. Non serve più attendere giorni per fare sapere dove ci troviamo. Basta un selfie da pubblicare immediatamente sui social e avvisare il mondo intero del nostro trasloco. Quella che però rimane ancora sempre un’usanza molto praticata, è l’acquisto di un souvenir che, anche dopo tantissimi anni, ci faccia ripensare al nostro viaggio. A Fiume di negozi del genere, con prodotti tipici del luogo, ce ne sono pochissimi. Abbiamo fatto tappa in due di questi che sono i più gettonati in quanto offrono souvenir che rappresentano proprio lo spirito di Fiume e le sue peculiarità.

Uno di questi si trova in Calle canapini e offre tutta una serie di prodotti con sopra alcune delle esclamazioni più usate dai cittadini di Fiume, grazie alle quali siamo conosciuti in tutta la Croazia, ovvero Šta da? (Ma davvero?) e Bo!, un’esclamazione usata per dire “non ne ho idea”. Magliette, tazze, borse, magneti per il frigorifero, segnalibro, tutine per neonati e naturalmente mascherine antiCovid. All’interno del negozio c’è sempre un grande via vai, anche perché pochi cittadini di Fiume non possiedono almeno uno dei prodotti in vendita.

”Siamo molto soddisfatti di come sta andando la vendita al momento – spiega la proprietaria Amna Šehović –. La stagione turistica va molto bene e devo dire che gli ospiti spesso trovano il nostro negozio molto più facilmente dei nostri concittadini. Anche perché hanno più tempo per girovagare e quindi si informano subito sui negozi dove trovare prodotti tipici. Siamo aperti già da 10 anni e addirittura la rivista Lonely Planet ha parlato di noi, motivo per cui alcuni turisti vengono fino in centro solo e unicamente per fare degli acquisti. Vendiamo un po’ di tutto, però devo dire che di solito chi cerca un regalino o un souvenir, decide di non spendere più di 50 kune. In offerta abbiamo prodotti che vanno da 5 a 540 kune, quindi per tutte le tasche. Ora c’è grande richiesta per le mascherine, ma comunque vengono acquistati tutti i prodotti con la scritta “Rijeka”. Sono oggetti sempre molto apprezzati dagli ospiti”.

Carte da briscola fiumane

L’altro negozio offre una scelta più vasta di prodotti e forse un po’, per cosi dire, seri. Situato nelle immediate vicinanze dell’hotel Bonavia, raccoglie tutta una serie di souvenir che prima potevano venire acquistati nei vari Centri turistico-informativi o negli Enti turistici locali. “Visto che la vendita è stata vietata in questi uffici, abbiamo deciso di offrirli nel nostro negozio – spiega la proprietaria Željka Barbarić –. Di turisti veri e propri ne abbiamo visto pochi quest’anno. I nostri acquirenti sono per lo più concittadini o abitanti di Fiume che lavorano all’estero e quindi al rientro portano dei regali ad amici e conoscenti. I prezzi si aggirano dalle 20 alle 200 kune circa. La maggior parte degli oggetti ha il certificato di prodotto originale di Fiume”. Tra questi si possono trovare dei sottobicchieri, tazze e ombrelli firmati dall’artista Vojo Radoićić, i Moretti, carte da gioco per la briscola con personaggi e motivi storici di Fiume, liquori “fiumani”, orecchini con la gru o la Cattedrale, magliette con stampati il siluro e il silurificio, antiche cartoline di Fiume e tanto altro ancora. Manca soltanto l’imbarazzo della scelta. Per chi invece non desidera spendere, basterà fare un giro per il Corso durante una giornata di bora, come quella di ieri, per portare a casa un ricordo.

“Siamo a Fiume solo di passaggio e non abbiamo tempo per gli acquisti, però questo vento ce lo ricorderemo per sempre”, ha dichiarato una coppia di italiani che però ha voluto rimanere anonima.