Sottopasso Žabica: la volta pericolante viene monitorata costantemente

Le aziende statali «HŽ Infrastruktura» e «Hrvatske ceste» in missione congiunta per mettere in sicurezza la struttura dopo la caduta di pezzi di cemento su alcune auto

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Sottopasso Žabica: la volta pericolante viene monitorata costantemente
Il sottopasso in Žabica è stato costruito nel 1967. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

A seguito della segnalazione che abbiamo avuto alcune settimane fa relativa alla caduta di pezzi di cemento dalla volta del sottopassaggio in via Krešimir, sull’asfalto e sul parabrezza di un’auto in transito, abbiamo cercato di capire a chi rivolgerci per saperne di più.

L’episodio come tale, fortunatamente, non era grave, ma ci siamo accorti, passandoci sotto, che il soffitto ha un aspetto poco rassicurante. La strada che ci passa sotto è una statale e quindi di competenza dell’azienda “Hrvatske ceste”. Sopra ci passa il treno. In base alle leggi in vigore, quando si intersecano vie di comunicazione di vario tipo, la responsabilità relativa a manutenzioni e riparazioni è di chi sta sopra. In questo caso, è chiaro che la struttura sia sotto la giurisdizione delle Ferrovie croate, in questo caso della “HŽ Infrastruktura”.
Dopo la nostra prima richiesta di informazioni ci era stato detto che di lì a poco ci sarebbe stata una riunione tra tutte le parti interessate. La riunione si è tenuta e quindi abbiamo ottenuto anche una risposta più rassicurante dell’aspetto della volta del sottopasso.
“Nel periodo successivo alla vostra ultima richiesta, si è svolta la riunione annunciata con i rappresentanti della Città di Fiume e con ‘Hrvatske ceste’, il 4 febbraio scorso. Tutte le parti interessate condividono l’opinione che sia necessario adottare misure il prima possibile per garantire la circolazione stradale in sicurezza nel sottopasso. Questo è il primo passo. Quindi, verranno definiti i rispettivi diritti e obblighi fino alla sistemazione definitiva o alla costruzione di un nuovo sottopasso nell’ambito del progetto di costruzione del secondo binario della tratta ferroviaria Škrljevo – Fiume – Jurdani”.
La caduta di materiale si è già verificata in precedenza, ma l’incidente a cui abbiamo accennato potrebbe far accelerare le operazioni.
“A causa delle situazioni straordinarie che si sono verificate e come misura di precauzione, i dipendenti di ‘HŽ Infrastruktura’ stanno monitorando e controllando in continuità la struttura, in costante comunicazione con i colleghi di ‘Hrvatske ceste’. È stato concordato anche un intervento congiunto per la riparazione di parte del rivestimento del sottopasso che sarà effettuato nei prossimi giorni. Tuttavia, come abbiamo già accennato, al fine di prevenire il ripetersi di incidenti e ulteriori danni alla struttura, è necessario definire le aree di competenza sulla struttura, considerando che dalla sua costruzione ‘HŽ Infrastruktura’ si è occupata solo del binario e del passaggio a livello stradale sopra il sottopasso, mentre l’obbligo della manutenzione della struttura stessa ricade sul proprietario”.
In questo senso, pare che vi sia una disputa in corso tra due aziende statali, ma in attesa che si trovi un accordo definitivo, è confortante sapere che ci si impegnerà a risolvere un problema urgente. In seguito scopriremo quando verranno avviati i lavori di costruzione del secondo binario per il quale le Ferrovie croate avevano bandito un concorso per la realizzazione del progetto. Doveva essere pronto più di due anni fa, ma l’impresa che si era aggiudicata la stesura del progetto, è semplicemente venuta meno ai compiti che le erano stati affidati. Quindi, si è dovuti ripartire da zero. Forse ne sapremo di più nei prossimi mesi, prima delle elezioni amministrative di maggio. In ogni caso, il sottopasso, inaugurato nel 1967, sembra non avere un padrone.

Il soffitto della volta versa in condizioni disastrose.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

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