Sosta e parcheggio vietati Il «Grande fratello» vigila

0
Sosta e parcheggio vietati Il «Grande fratello» vigila

Sono quasi 2mila i casi di parcheggio improprio o di veicoli in divieto di sosta registrati in dieci giorni in cinque punti nevralgici del centro città dal Sistema di monitoraggio installato da poco dalla Direzione dei vigili urbani. Il progetto, presentato a Palazzo municipale dal sindaco Vojko Obersnel, dal capodipartimento per il sistema comunale Irena Miličević, dal responsabile della Direzione dei vigili urbani, Marko Drpić, nonché da Nenad Lazarić, dell’Istituto per il sistema informatico cittadino, consente un controllo costante 24 ore al giorno e per tutta la settimana e l’immediata notifica all’ente preposto che poi procede con la sanzione dei trasgressori.
“Fiume è una città all’avanguardia, che dispone e fa uso di varie tecnologie moderne che rientrano nel progetto Smart City”, ha detto il sindaco. “I vigili urbani che operano in città l’anno scorso hanno emesso 21.476 misure per parcheggio improprio e divieto di sosta – ha spiegato invece Irena Miličević –. Sono state comminate 18.190 multe per un valore di 3 milioni di kune. Con questo sistema ognuno ci penserà bene prima di sostare in un’area vietata. Le multe vanno dalle 300 alle 700 kune e vengono recapitate in pochi giorni”.
Come funziona il sistema? “Si tratta di un sistema di video e foto camera posizionata in un’area strategica, che registra e invia immediatamente la foto o il video del trasgressore che in quel momento occupa posti riservati ai mezzi pubblici di servizio o per invalidi – ha spiegato Marko Drpić –. L’immagine viene notificata dalla Direzione, che decide sulla sanzione. La lettera, con tanto di foto, viene inviata al proprietario del veicolo, rintracciabile tramite il numero di targa, che poi deve presentarsi nella sede della Direzione e riferire chi era alla guida del veicolo. Non presentandosi alla chiamata, il proprietario subisce una contravvenzione di 2mila kune, più la multa per sosta o parcheggio vietato”. Fino al 15 agosto il progetto è in fase sperimentale, poi si passerà alle contravvenzioni.
Sono stati resi noti anche i punti dove sono sistemate le foto-video camere. Si tratta degli incroci tra le vie Riva e Sebenico, tra Riva Boduli, Riva, e via Ivan de Zajc, nonché nelle vie Ivan de Zajc (nei pressi del teatro), Adamich (nei pressi di Piazza Adria) e Fiumara. Le camere, ovviamente, possono venire spostate in qualsiasi momento.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display