Gli alunni delle seconde classi di tutti gli indirizzi della Scuola media superiore italiana hanno partecipato al tradizionale Startup Super School offerto dall’Associazione Inneraptive, l’acceleratore imprenditoriale nato in Sicilia e dedicato ai giovani, che per il quinto anno consecutivo si svolge a Fiume. Viste le disposizioni antipandemiche il programma iniziato martedì è terminato sabato con la presentazione dei lavori e la consegna dei diplomi e premi in una cerimonia a porte chiuse nell’ex Liceo.
”Ogni anno – ha detto il preside Michele Scalembra – viene organizzato questo specifico acceleratore e grazie alla collaborazione con la Comunità degli Italiani e con l’Unione italiana, i giovani imparano a creare qualcosa di innovativo da una semplice idea”.
”Tutti i progetti partono dalle idee, ma senza un’attenta e meticolosa messa in atto delle stesse nessuno verrà realizzato. Accade che tanti giovani rinunciano perché pur essendo pieni di idee potenzialmente brillanti e rivoluzionarie non sanno come metterle in atto. Alla SMSI abbiamo trovato una squadra interessata e ricettiva. I ragazzi presentano una vena imprenditoriale soprattutto nell’informatica con idee di anno in anno sempre migliori, fattibili e realizzabili”, ha spiegato Danilo Mirabile che assieme a Emanuele Accardo ha guidato il corso. Dopo la presentazione di tutti i programmi è seguita la cerimonia di premiazione. A vincere è stato il gruppo composto dagli alunni della seconda classe dell’indirizzo generale composto da Nour Kilani, Loris Cappiello, Nikka Kertelj, Tonka Mijaljević, Chiara Rubčić e Dominik Maksimović. Tutti gli allievi hanno ricevuto un attestato di partecipazione.
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