«Sì agli sgravi fiscali, ma non solo a carico delle Città e dei Comuni»

Conferenza stampa mensile del sindaco Vojko Obersnel, su vari temi d’attualità. Accento sulla pandemia e sull’allentamento delle misure antiCovid, con riapertura delle terrazze

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«Sì agli sgravi fiscali, ma non solo a carico delle Città e dei Comuni»

Al suo consueto appuntamento mensile con i media, tenuto ieri nell’Aula consiliare in osservanza delle misure antiCovid, il sindaco Vojko Obersnel non ha potuto non toccare l’attualità legata alla pandemia. Da lunedì scorso sono in vigore a livello nazionale norme meno drastiche con i bar e ristoranti che hanno potuto allestire le proprie terrazze: “Anche noi ci troviamo qui oggi, secondo modalità inconsuete che, spero, rientreranno quando la situazione si stabilizzerà. Come sapete, c’è stata la riapertura delle terrazze e in questo senso vorrei sottolineare due cose. Già in occasione del primo lockdown, lo scorso anno, avevamo deciso di consentire ai ristoratori di ampliarle per far rispettare le misure nel segmento del distanzialmento. Il provvedimento è in vigore tutt’ora e le terrazze possono venire ampliate oltre i limiti stabiliti dai contratti di locazione, senza costi aggiuntivi. Anche per il mese di marzo, inoltre, non si pagherà alcun affitto per l’utilizzo delle terrazze, il che determinerà, naturalmente, dei costi. Mensilmente, per l’affitto delle aree pubbliche adibite a terrazze, la Città incassa intorno alle 330mila kune. In virtù di questa voce, il Bilancio cittadino perderà circa 1,650 milioni di kune, relativi ai mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio e marzo”.

 

Il sindaco ha quindi elencato le altre misure con cui si è venuti incontro alle esigenze di associazioni e organizzazioni, a loro volta esentate dal pagamento di affitti e altre spese, tema di cui abbiamo già avuto modo di riferire in più di un’occasione. Il Bilancio cittadino ci rimette direttamente intorno ai complessivi 2 milioni di kune.

Il sindaco Vojko Obersnel

Palasport di Zamet
Restando in tema di pandemia, Obersnel ha aggiunto che per agevolare il piano vaccinale è stato messo a disposizione dell’Istituto regionale di salute pubblica il Palasport di Zamet. “Per ora è disponibile nel fine settimana, ma in caso di necessità la struttura potrà essere utilizzata anche gli altri giorni della settimana. Inoltre, se ci dovesse essere ulteriore bisogno, offriremo altri spazi”, ha spiegato.

Un tema scottante
Riferendosi alle dichiarazioni del premier Plenković e del ministro delle Finanze Marić, Obersnel ha affrontato con tono polemico l’argomento relativo agli sgravi fiscali in vigore dal gennaio 2020 per i giovani lavoratori. Per un lapsus, ha indicato due categorie, quella under 30 e l’altra under 35, anche se le disposizioni in vigore comprendono i giovani sotto i 25 anni d’età e poi quelli sotto i 30. Con la legge in vigore da un anno e due mesi, sullo stipendio degli under 25 non viene applicata l’aliquota del 20 per cento, precedentemente già ridotta dai principali 24 per cento, per la tassa del reddito. Questa categoria di lavoratori è completamente esentata dal pagamento della tassa sul reddito. Per i lavoratori dai 25 ai 30 anni d’età, la tassa è invece dimezzata. La tassa sul reddito rientra nella categoria delle entrate delle autonomie locali, Città e Comuni. “Saluto gli sgravi per i giovani – ha commentato Obersnel –, ma il premier e il ministro non hanno precisato che a rimetterci, in questo caso, sono le amministrazioni locali. Nel Bilancio cittadino verranno a mancare pertanto circa 20 milioni di kune. In questo caso ci vorrebbero delle misure di compensazione per coprire le perdite. Sono mezzi con cui la Città assicura il funzionamento di scuole, asili, assistenza sociale e altro. Una volta ancora vengono penalizzate le unità di autogoverno locale, mentre le entrate dello Stato, come l’imposta sul valore aggiunto (PDV) rimane un tabù, una parola che non si deve pronunciare in riferimento all’eventuale utilizzo per compensare le perdite in seno alle amministrazioni locali. Ci sono altre tasse che vanno ad alimentare l’erario e che vengono aumentate, come quella sul tabacco, appena corretta. Quindi, sì alla riduzione del costo del lavoro e al conseguente aumento dei salari, ma non a carico delle sole aministrazioni locali”. Il capitolo sulle tasse si è concluso con la constatazione che la riforma fiscale stia premiando soprattutto chi ha redditi maggiori.

Prossima l’apertura della Casa dell’Infanzia, nell’area Benčić

Bolletta rifiuti
Gli altri temi trattati dal sindaco sono stati la riduzione delle bollette di circa 9-10 p.c. per la rimoziuone dei rifiuti solidi urbani a partire dal 1º febbraio, un provvedimento già illustrato in varie sedi, tra cui nell’ambito del Consiglio cittadino. La municipalizzata Čistoća ha affidato la gestione e lo smaltimento dei rifiuti ingombranti a un nuovo partner, che ha offerto un prezzo più vantaggioso rispetto a quello, aumentato lo scorso autunno di 9 volte, dall’Ekoplus, di cui la stessa municipalizzata, assieme a Città e Regione, è proprietaria. “L’Ekoplus, comunque, può ridurre il prezzo, come sta valutando il suo Consiglio direttivo in questo momento. A quel punto, continuerà a prestare servizio”, ha spiegato Obersnel.

Casa dell’Infanzia, presto l’apertura
Per concludere, un annuncio: quello dell’inaugurazione della Casa dell’Infanzia, una struttura inedita in Croazia, con 3.000 metri quadrati di vani dedicati ai più piccoli e contenuti multimediali volti alla loro creatività. Il prossimo 12 marzo è previsto il collaudo tecnico dello stabile, completamente ristrutturato negli interni e lasciato nella sua forma originaria all’esterno, con i muri in mattone. L’apertura è in programma pochi giorni dopo. Nel frattempo si sta ancora studiando l’allestimento di aree verdi e l’inclusione nel contesto architettonico del complesso Benčić del corso d’acqua, che potrebbe risultare nuovamente visibile una volta conclusa l’opera di ristrutturazione della zona.

Si è parlato pure di abbassamento del prezzo della bolletta dei rifiuti

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