Sarà un fine settimana di stampo quasi invernale

Meteo. La discesa di una vasta perturbazione dal Nord Europa porterà piogge, temporali e temperature in picchiata

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Sarà un fine settimana di stampo quasi invernale

Dopo due giorni di tregua caratterizzata da un bellissimo sole e da temperature decisamente gradevoli, il fine settimana davanti a noi ha in serbo una brutta sorpresa. Dal profondo nord del continente europeo in queste ore sta infatti avanzando verso il Mediterraneo una vasta perturbazione pronta a investire anche la nostra Regione con il suo carico di piogge e temporali, oltre a portare un deciso calo termico. Questa nuova fase di maltempo si materializzerà fin dalla prima mattinata di oggi quando inizieranno a scendere le prime deboli precipitazioni, che però già nelle ore centrali della giornata inizieranno a intensificarsi, accompagnate da rovesci temporaleschi e da un’accentuata attività elettrica. In serata le piogge a tratti potrebbero essere anche abbondanti. Questo però non sarà che solo un piccolo assaggio di ciò che ci attende nel weekend. I primi veri effetti della discesa del fronte ciclonico li avremo nel tardo pomeriggio di sabato quando assisteremo a un sensibile abbassamento delle temperature. Domenica sarà la fotocopia di sabato, con cielo coperto e piogge che insisteranno per tutta la giornata. In serata il vortice di bassa pressione inizierà lentamente ad allontanarsi verso est, ma questo movimento favorirà l’irruzione di impetuosi venti dai quadranti settentrionali.
In Gorski kotar tornerà la neve
Le ultime piogge si esauriranno nel corso della giornata di lunedì, lasciando così il via libera alla bora che abbasserà ulteriormente la colonnina di mercurio, tant’è che nel primo giorno della nuova settimana le temperature massime sulla costa supereranno a malapena i 10 gradi. In quota tornerà infine la neve, con accumuli fino a 10 centimetri in Gorski kotar, dove le minime scenderanno di 1/2 gradi sottozero.
Prepariamoci dunque a un lungo fine settimana di stampo decisamente invernale, ricordando però che l’irruzione di masse d’aria gelida in questo periodo dell’anno non sono in realtà tanto inconsuete, però se pensiamo che tra meno di un mese (1º giugno) inizierà l’estate meteorologica, fa un certo effetto doversi coprire ancora con maglioni, giacche e giubbotti. Ad ogni modo, è sempre utile guardare il bicchiere mezzo pieno: infatti, il perdurare di condizioni instabili con temperature più basse rispetto alla media del periodo, terrà lontane ancora per un bel po’ quelle rompiscatole delle zanzare tigre…

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