Inaugurata ieri a Draga di Moschiena la riva rifatta e il lungomare. L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto dell’Ente portuale regionale di Abbaza-Laurana-Draga di Moschiena e del Comune. Si tratta di un progetto del valore complessivo di 11,7 milioni di kune finanziato con 2,45 milioni dalla Regione Litoraneo-montana, e con 1,12 milioni dal Comune, con la partecipazione del Ministero del Mare, trasporti e infrastrutture che ha stanziato 6,5 milioni.
“Questo è il più grande investimento sul demanio marittimo a Draga di Moschiena, in grado di dare una nuova dimensione alla riva. Nella seconda fase è prevista la costruzione della diga foranea, progetto che cercheremo di realizzare con i mezzi dell’Unione Europea”, ha detto il presidente della Regione Zlatko Komadina.
Soddisfatto Riccardo Staraj, sindaco di Draga di Moschiena che ha sottolineato l’importanza della riva per il piccolo Comune che vanta una grande tradizione nella pesca e nel turismo, attività che potranno trarre dei notevoli vantaggi dagli interventi effettuati e da quelli che seguiranno.
Presente all’inaugurazione il segretario di Stato, Josip Bilaver, e il neoeletto sindaco di Abbazia, Fernando Kirigin, direttore dell’Ente Portuale regionale. Il prolungamento della riva di 25 metri ha regalato a Draga di Moschiena 745 metri quadrati di area pubblica da utilizzare anche per le attività culturali che il Comune organizza nei mesi estivi.
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