Risultati che superano tutte le aspettative

Ad Abbazia l’ultima Assemblea di quest’anno dell’Ente per il turismo regionale. Consegnati i premi annuali ai meritevoli

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Risultati che superano tutte le aspettative
I laureati di quest’anno. Foto: RONI BRMALJ

I risultati turistici di quest’anno hanno superato tutte le aspettative. A dichiararlo, il presidente della Regione litoraneo-montana, nonché responsabile dell’Ente per il turismo regionale, Zlatko Komadina, nel corso della 5ª Assemblea dell’Ente in questione. “Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che sono coinvolti nel campo del turismo, perché senza di voi tutto ciò non sarebbe stato possibile. Siamo testimoni del fatto che abbiamo raggiunto i risultati avuti nel 2019 per quanto riguarda soggiorni e pernottamenti, mentre sono stati superati quelli finanziari. Sono convito che anche il 2023 sarà alla pari di quest’anno”, ha detto Komadina.

La direttrice dell’Ente, Irena Peršić Živadinov, ha fatto un breve resoconto di quanto fatto nel corso dell’anno, nonché illustrato il programma per il 2023.
“Le leggi sono leggermente cambiate per quanto riguarda i resoconti che in passato venivano fatti a fine dicembre. Ora, invece, verranno presentati a metà marzo. Possiamo, però, confermare che entro la fine di novembre abbiamo registrato dati che superano quelli del 2019. Ci sono stati aumenti negli arrivi dell’1 p.c. prima dell’alta stagione, del 7,8 p.c. durante l’alta stagione e del 7 p.c. in bassa stagione. Purtroppo, però, notiamo una tendenza negativa a livello nazionale, ovvero un aumento del numero dei turisti non registrati negli enti per il turismo, il che ha portato a delle perdite finanziarie pari al 30 p.c. rispetto al 2019”, ha detto Peršić Živadinov, spiegando poi che per quanto riguarda le micro regioni, la più gettonata è stata l’isola di Veglia, seguita da Cherso e i Lussini. “I turisti tedeschi sono stati nuovamente i più numerosi, il che significa che tutte le campagne rivolte a questo mercato hanno avuto successo. Molto presenti anche i turisti della Repubblica Ceca, Polonia e Slovacchia. Per quanto riguarda le strutture, molto richieste quelle d’alta categoria (+30 p.c. rispetto al 2019). In aumento anche il turismo nautico, dove c’è stato un aumento del 9 p.c. sempre rispetto al 2019”, ha affermato la direttrice.

Progetti à gogo
In tema di programma per il 2023, Peršić Živadinov ha dichiarato che l’Ente continuerà a seguire le direttive strategiche nazionali. Previste entrate pari a 37 milioni di kune, di cui 18 milioni riguardano tasse di soggiorno e abbonamenti vari. In base alla dinamica di finanziamento, per il 2023 ci saranno però meno fondi europei a disposizione. Tanti i progetti previsti, tra cui delle brevi inchieste con gli ospiti che arriveranno con l’aereo. “L’inchiesta quest’anno, per la prima volta, non ci è stata concessa. Per noi significa, però, tantissimo poiché ci permette di scoprire dove soggiorneranno gli ospiti e in questo modo di organizzare meglio il piano di marketing congiunto con le varie unità d’autogoverno locale. Continueremo ad ampliare il brand Kvarner Family con workshop e viaggi per gli affittacamere. Per quanto riguarda la gastronomia, il Kvarner Gourmet&Food sarà incentrato sui prodotti locali e sui piccoli produttori autoctoni. Da sottolineare che quest’anno abbiamo inviato 22 campioni dei nostri vini locali a dei concorsi, dei quali 11 hanno ottenuto premi a livello mondiale. Punteremo anche sull’Outdoor, molto richiesto durante il periodo di pandemia, in particolar modo sui sentieri per ciclisti e sulle passeggiate, che dovranno essere impeccabili e con una segnaletica standardizzata. Non dimentichiamo il turismo sanitario, i vari progetti come la Fiera di Arbe o quello dedicato ai Frankopan, la pubblicità congiunta sui social media e tant’altro ancora”, ha concluso Irena Peršić Živadinov.
Come sottolineato da Zlatko Komadina, il turismo non sono soltanto vitto e alloggio, ma tanti altri contenuti che lo arricchiscono. “Il nostro compito sarà elevare la qualità dell’offerta in modo da attirare più turisti al di fuori dell’alta stagione turistica. Infatti, durante l’estate abbiamo il pienone e spesso l’infrastruttura ne risente. Il ponte di Veglia è una di queste. Dobbiamo offrire di più anche durante gli altri mesi dell’anno”, ha detto.
Subito dopo l’Assemblea, è stata celebrata la Giornata del turismo del Quarnero, durante la quale sono stati consegnati i premi e i riconoscimenti annuali ai meritevoli, nonché il premio “L’uomo la chiave del successo – dipendente dell’anno”.

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