Rilanciare i rapporti tra Fiume e la Turchia

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Rilanciare i rapporti tra Fiume e la Turchia

Il nuovo Ambasciatore turco in Croazia, Mustafa Babür Hizlan, è in questi giorni in visita ufficiale a Fiume. L’alto diplomatico è stato ricevuto ieri mattina negli uffici della Regione dal presidente Zlatko Komadina e dal vicesindaco Marko Filipović. Curiosamente, per lui non si tratta della prima nel capoluogo quarnerino. “Nel 2014, in occasione di un convegno internazionale – ha ricordato – ho tenuto una lezione all’Università, ma non ho avuto modo di visitare la città. Ora ho la possibilità di conoscerla meglio e, a distanza di otto mesi dal mio insediamento, finalmente visitare una città costiera dopo aver girato l’intero entroterra”.
A sua volta il presidente Komadina ha rimarcato gli ottimi rapporti esistenti tra la Regione e la Turchia sotto il profilo economico e commerciale, con l’auspicio che tutto ciò possa consolidarsi e crescere ulteriormente, a beneficio delle rispettive comunità.
“La nostra città – ha aggiunto invece il vicesindaco Filipović – ha ampi margini di sviluppo e crescita come dimostra il sempre più crescente interesse da parte di investitori stranieri, il che offre nuove e interessanti prospettive per l’intera Regione, in particolare nel campo della ricerca e tecnologia che trovano a Fiume un punto di riferimento a livello nazionale”.
Komadina ha anche ricordato che alcuni anni fa Fiume e Smirne avevano cercato di dare vita a un gemellaggio tra le due città, ma l’iniziativa alla fine si arenò. “È un peccato perché per entrambe sarebbe stato importante questo tipo di collaborazione, a maggior ragione visto che hanno molti punti in comune, come un importante porto e il fatto di essere entrambe terze città dei rispettivi Paesi”.
Parlando di una maggiore connessione tra le due realtà, Komadina ha infine esortato il diplomatico a fare il possibile affinché si possa trovare una collaborazione con la Turkish Airlines, una delle maggiori compagnie aeree del mondo, per inserire lo scalo fiumano nella sua grande rete di collegamenti internazionali. Lo scambio conclusivo di doni, tra cui anche una raccolta di favole di Ivana Brlić Mažuranić tradotte in turco, e la firma del libro d’oro degli ospiti hanno sancito la fine dell’incontro.
Subito dopo l’Ambasciatore si è recato nella sede della Camera regionale di Economia dove è stato ricevuto dal presidente Vidoje Vujić e dai suoi collaboratori, mentre in serata si è recato, assieme allo stesso Komadina e al vicesindaco Nikola Ivaniš, al Centro islamico di Rujevica.

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