Rijeka Run. Trionfano Marina Juranić e Ivan Vuletić

In Molo longo si è svolta la corsa lunga 6 chilometri nell’ambito della manifestazione «Homo si teć», che ha visto la partecipazione di circa 150 podisti

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Rijeka Run. Trionfano Marina Juranić e Ivan Vuletić
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

La bella mattinata soleggiata primaverile di sabato ha fatto da cornice perfetta alla “Corsa del Molo longo” lunga 6 chilometri e svoltasi interamente sul nostro molo più famoso, con una doppia discesa di andata e ritorno dalla partenza all’arrivo. Durante tutta la mattinata in città si respirava un’aria sportiva, in quanto si potevano incontrare perlopiù corridori, non solo in riva al mare ma anche in Corso e nelle vie adiacenti. In Corso, lo stand dell’iniziativa ha venduto in tre giorni più di 250 magliette di tutte le taglie, dal XS per bambini al triplo XXL per adulti.

Dei circa 150 partecipanti alla 6 chilometri, il miglior tempo nella categoria assoluta è stato registrato dal ventiduenne Ivan Vuletić, atleta del Kvarner, che non aveva mai vinto la corsa Molo longo, e che ha concluso con un tempo di 20:55.8, lasciando dietro di sé il 30enne David Marot (21:34.5) e Sandi Bela (23:00.1). Il secondo classificato, David Marot, membro del AK Rika, pratica la corsa da 35 anni e ha già vinto due volte la Molo longo.

Fiera della medaglia di legno
Per Vuletić è bottino pieno per quanto riguarda il “Homo si teć – Rijeka Run” di quest’anno, poiché aveva già vinto la gara “539 salti (539 skok)”. Due su due quindi, cosa che non si può dire per la sorridente Marta Močinić, nota nelle corse fiumane, vincitrice sugli scalini, ma arrivata quarta nella corsa.
“In totale quarta ma totalmente fiera della mia medaglia di legno. In qualche modo le scale mi sono sembrate più facili. Questa è la corsa più corta, ma per me è anche la più difficile. Nonostante ciò, come sempre è stato bello. Mi piacciono le corse del Rijeka Run perché incontro sempre tante persone conosciute. È come una reunion di famiglia di anno in anno”.
Alla domanda se parteciperà anche la prossima settimana al “Homo si teć”, Marta ci ha detto di sì, ma che non è sicura se correrà la mezza maratona (21 km) o la 10 km. “Lo deciderò all’ultimo, ma la forma c’è”.
Per non dover elencare tutte le categorie premiate, per le quali il sindaco Marko Filipović avrà sicuramente guadagnato un’infiammazione alle braccia, citiamo le prime tre donne classificate. La classifica vede al primo posto Marina Juranić (AK Kvarner), con un tempo di 24:12,2, seguita da Inga Jurić (AK Kvarner) con 24:30,6, e Maja Urban (AK Maksimir) con 25:04,5.

Nove gare diverse
Il noto Festival dello Sport e dell’attività ricreativa di Fiume, “Homo si teć – Rijeka Run”, che quest’anno ci delizia con nove diverse gare, è entrato, pian piano, nella sua fase finale. Dopo la gara disputatasi sui 539 gradini che collegano Tersatto con Scoglietto in centro città, il “539 salti” (539 skok), e la “Corsa del Molo longo” (Molo longo trk), i prossimi appuntamenti prevedono la famosa gara cittadina “Homo si teć” e altre competizioni, tra cui “La corsa dei piccoli dm” (dm mići trk), il Memoriale Milka Milinković, la 21ª Mezza Maratona di Fiume, la staffetta 3×7 km, la corsa di dieci chilometri (Desetka) e la “Cinquina della Erste” (Erste Petica).
I partecipanti, soprattutto quelli agonisticamente più coinvolti, erano tutti d’accordo che sarebbe stato meglio se la concorrenza fosse stata più agguerrita, ma non è stato così perché allo stadio di Cantrida si è svolto contemporaneamente il Campionato croato, e alcuni dei corridori fiumani più forti non hanno partecipato.

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