Rifugio alpino per ammirare i volatili del Monte Maggiore

La struttura verrà posizionata sulla vetta del Kremenjak e fungerà da osservatorio ornitologico per oltre 170 specie di uccelli

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Rifugio alpino per ammirare i volatili del Monte Maggiore

S’intitola “L’uovo schiuso nel nido” il prossimo progetto che andrà a favore degli ornitologi e dei “birdwatching” amatoriali, frequentatori assidui del Parco Naturale del Monte Maggiore, conosciuto quale dimora stagionale o permanente per moltissime varietà di uccelli. L’opera è stata presentata al Centro visitatori di Sella Poklon facente parte dell’Ente pubblico, dal suo ideatore, l’architetto fiumano Ivan Juretić. La struttura che verrà costruita e posizionata sulla vetta del Kremenjak fungerà da piccolo rifugio alpino e osservatorio ornitologico per le oltre 170 specie di uccelli, sia nidificanti che migratori che vivono e nidificano sulle pendici del Monte Maggiore. L’ubicazione del nuovo rifugio alpino sarà collocata sulla rotta di volo delle numerose specie migratorie. La struttura di forma ovoidale è costituita da una membrana esterna fatta di rami secchi che assomiglia a un nido all’interno del quale si trova un’altra costruzione più piccola della stessa forma. Il rifugio, una piccola baita di circa 12 metri quadri, avrà la capienza da 4 a 6 posti letto e offrirà una buona protezione dagli agenti atmosferici. Sarà realizzata secondo i metodi di costruzione sostenibili ambientali. La costruzione e l’installazione del rifugio richiederà circa un anno. Il completamento del progetto e l’apertura al pubblico della costruzione è prevista per il mese di maggio dell’anno prossimo. Il progetto, del valore di circa 1,7 milioni, di kune è stato selezionato, tra gli altri progetti presentati, al concorso della Fondazione danese VKR Group e sarà interamente finanziato dalla stessa.

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