Nel corso della recente riunione dell’Assemblea regionale il presidente della Regione Zlatko Komadina ha confermato il piano di cofinanziamento della sostituzione dell’erba artificiale in tre campi da calcio, iniziando dal Robert Komen a Podmurvice.

È seguito un incontro con il sindaco, Marko Filipović, durante il quale è stato accordato che questo non sarà l’unico campo da calcio a essere rifatto. L’obiettivo è di assicurare i mezzi finanziari ogni anno. Per il 2021 è stato assicurato un milione di kune per il campo da calcio Robert Komen, mentre lo stesso sarà fatto nel 2022 per quello di Belvedere e nel 2023 per quello ausiliare di Cantrida.

La Città e la Regione hanno firmato una lettera d’intenti esprimendo il reciproco interesse per assicurare i mezzi finanziari necessari. La ristrutturazione dei campi da calcio è nell’interesse dello sviluppo dell’infrastruttura sportiva, ma è anche importante per stimolare i giovani a praticare sport.

Zlatko Komadina ha parlato pure dell’attuazione della Strategia di sviluppo per il periodo 2016-2020 e della realizzazione di circa il 90 p.c. degli investimenti pianificati, per un valore di circa 2 miliardi di kune, di cui solo nel 2020 sono stati fatturati oltre 470 milioni di kune, ovvero il 91,55 p.c. Quelli più consistenti riguardano la costruzione e la manutenzione delle strade, la costruzione e l’equipaggiamento delle infrastrutture portuali, il progetto inerente al Centro regionale sportivo, ricreativo e turistico Platak, i progetti europei Mala barka 2 (Piccola barca 2), l’itinerario turistico culturale Sulle rotte dei Frankopani, Arca Adriatica e Artivision +, la ricostruzione e l’ampliamento delle scuole elementari Jelenje-Dražice e Andrija Mohorovičić a Mattuglie, nonché la ristrutturazione di tre strutture sanitarie, il Centro sanitario di Novi Vinodolski, quello di Lussinpiccolo e l’ospedale psichiatrico di Arbe. In riferimento invece alla proposta del Piano di sviluppo strategico per il periodo 2022-2027 il presidente ha rimarcato che la visione della Regione litoraneo-montana è quella di essere competitiva, intelligente, sostenibile e socialmente equa, sottolineando inoltre che il futuro quinquennio punterà su un’economia competitiva, sulla conoscenza e sulle tecnologie avanzate, sui giovani, su una governance sostenibile, come pure sull’istruzione e uno sviluppo equilibrato, all’altezza degli standard europei. La proposta di Piano rimarrà a dibattito pubblico fino alla fine di agosto.