Come tradizione vuole ieri, di fronte a Villa Minach a Volosca, ha avuto luogo la commemorazione in onore del conte Gyula Andrássyj, morto il 18 febbraio del 1890 nella suddetta abitazione. Fu il primo ministro d’Ungheria e successivamente ministro degli esteri dell’Austria-Ungheria.
All’evento hanno preso parte l’Ambasciatore di Ungheria in Croazia, Csabo Demcsák e il sindaco di Abbazia, Fernando Kirigin, nonché i rappresentanti delle associazioni ungheresi della Regione litoraneo-montana.
Quest’anno ricorre il 200º anniversario della nascita del conte, motivo per il quale la Città di Abbazia ha posto a Volosca, all’inizio del Lungomare, una tabella informativa dedicata alla sua vita e alle sue opere, scritta in cinque lingue. Prima della commemorazione l’Ambasciatore e il sindaco hanno visitato il luogo per poi ritornare davanti a Villa Minach per depositare delle corone di fiori.
Durante il suo intervento, Fernando Kirigin ha voluto ricordare che l’amicizia tra le due nazioni esiste da tantissimi anni e che gli ospiti ungheresi sono sempre più numerosi ad Abbazia e nel Quarnero in generale. “Non dobbiamo dimenticare il fatto che alcuni dei più grandi investimenti nel campo del turismo, avvenuti ad Abbazia ultimamente, sono stati fatti da parte degli ungheresi. Sono certo che con l’entrata in zona Schengen la collaborazione diventerà ancora più forte e proficua”, ha detto Kirigin.
Csabo Demcsák ha voluto ringraziare il sindaco per l’ospitalità e l’ottimo rapporto tra la Croazia e l’Ungheria, nonché per la realizzazione della tabella informativa in onore del conte Gyula Andrássyj.