Dopo aver consegnato le firme a sostegno della sua candidatura alle prossime elezioni locali, Riccardo Staraj ha confermato ufficialmente la sua candidatura per un terzo mandato consecutivo come sindaco del Comune di Draga di Moschiena. Sono state consegnate 170 firme di cittadini, ben oltre le 100 richieste per presentare la candidatura. La consegna delle firme si è svolta in un’atmosfera ufficiale ma amichevole, e Staraj ha ringraziato tutti i firmatari per la fiducia e il sostegno accordato.

“La fiducia che mi è stata espressa è per me un grande onore, ma anche una responsabilità: dobbiamo proseguire con i progetti e lo sviluppo di Draga di Moschiena. Sono entusiasta delle sfide che ci attendono e credo che insieme potremo continuare a costruire un posto ancora migliore in cui vivere”, ha dichiarato Staraj.
La sua campagna si baserà sulla continuità dell’operato, ma anche su nuovi progetti. Ripercorrendo il mandato 2021-2025, Staraj ha evidenziato numerosi progetti importanti, così come investimenti equamente distribuiti a Draga di Moschiena, Kraj, Brseć e Moschiena, investimenti che proseguiranno anche nel mandato a venire. Tra i risultati ottenuti si segnalano: il completamento della costruzione del Centro di raccolta differenziata a Kraj, la completa ristrutturazione della Scuola elementare Eugen Kumičić, la riqualificazione dell’asilo nido e la stipula del contratto con un nuovo concessionario, l’installazione di quattro centri interpretativi e di quattro parchi gioco tematici per bambini.
Le infrastrutture sono state rafforzate con il completo rinnovo delle reti idriche nelle zone di Gornji Kraj, Prem e San Pietro, oltre alla realizzazione di numerose opere di sistemazione e investimenti nel sistema fognario. Il Comune ha sostenuto anche il progetto golfistico di Bersezio (Brseć), dove è stato realizzato il primo campo pratica da golf del Quarnero, attualmente operativo.
Particolare attenzione è stata dedicata all’efficienza energetica: quasi tutta l’illuminazione pubblica è stata sostituita con tecnologia LED, permettendo un risparmio del 50% sui costi energetici, e in più punti è stata installata illuminazione solare.
Con l’aiuto dei fondi europei sono stati realizzati i progetti del Parco mitologico e del Culturecovery, sono stati allestiti centri interpretativi come la “Casa dell’Albero del Mondo”, la “Casa di Viktor Car Emin”, la “Collezione etnografica di Moschiena” e la “Casa natale di Eugen Kumičić”, ed è stata riqualificata la passeggiata del viale Slatina. Inoltre, con il progetto Kaštelir, sono stati restaurati numerosi siti culturali e storici in tutto il Comune.
Come dichiarato dal candidato a sindaco, nel settore della viabilità sono stati asfaltati circa 4 chilometri di strade comunali, sono state ottenute due concessioni edilizie per la nuova strada verso San Giovanni, mentre sono già stati realizzati lo svincolo e l’ingresso a quel tratto. In parallelo, sono state completate le quarte modifiche al piano urbanistico e sono in fase di redazione i nuovi piani per le aree di Bersezio e San Giovanni; è inoltre prevista la costruzione di una stazione di servizio prima dell’abitato di Kraj. “Tra gli investimenti nei servizi per la comunità possiamo nominare la sistemazione dei parchi gioco, l’installazione di servizi igienici pubblici, il sostegno a club sportivi e manifestazioni culturali come il Blues Festival, il concerto dei Parni Valjak e la Regata delle barche tradizionali a vela. Sono state restaurate anche alcune chiese, in collaborazione con la Parrocchia di Moschiena, il Ministero della Cultura e la Regione litoraneo-montana”, ha detto Staraj, sottolineando anche gli sforzi in campo demografico. Infatti, è stata adottata la decisione di assegnare terreni a giovani famiglie per la costruzione di abitazioni, e i piani urbanistici prevedono una localizzazione per la futura stazione di servizio menzionata.
“Quasi il 70% dei progetti previsti dal bilancio è stato realizzato, segno della serietà e dell’efficacia del nostro operato, mentre sono in corso nuovi progetti tra cui la costruzione di una casa di riposo, nuovi moli, il resort golfistico di Bersezio, la sistemazione della piazza Pregrad a Bersezio, lo sviluppo della zona turistica di San Giovanni, e ulteriori investimenti nelle infrastrutture, nella cultura e nel turismo in tutte le parti di questo Comune verde e blu. Si procederà anche alla quinta modifica del piano urbanistico al fine di tutelare le aree e i punti di sviluppo, il tutto in linea con lo sviluppo sostenibile e il turismo responsabile. Saranno inoltre incentivate le attività degli artigiani e degli agricoltori locali. Ho l’energia, ho la visione e sono pronto a guidare Draga di Moschiena per un terzo mandato, con l’obiettivo di preservare la nostra identità e creare una comunità sostenibile”, ha concluso Rikardo Staraj.