Regione litoraneo-montana. Assicurati 116 assistenti scolastici

Garantito pure il servizio di assistenza a domicilio e il lavoro di un logopedista per l’area del Gorski kotar

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Regione litoraneo-montana. Assicurati 116 assistenti scolastici
La Casa dell’anziano di Costabella. Foto: RONI BRMALJ

Per il secondo semestre dell’anno scolastico 2022/23 la Regione ha assicurato 116 assistenti scolastici per 124 alunni. Lo ha reso noto la vicepresidente, Marina Medarić. “Grazie al progetto del Ministero della Scienza e dell’Istruzione intitolato ‘Dagli assistenti scolastici all’istruzione inclusiva nella Regione litoraneo-montana’, finanziato parzialmente dal Fondo sociale europeo, è stato possibile garantire quest’attività. La Regione ha assicurato dal Bilancio il 52,64 p.c. dell’importo necessario, ovvero 361.360,34 euro, mentre il rimanente (325.163,21 euro) è stato messo a disposizione dal Fondo europeo. Altri 6.253,44 euro andranno a carico della Regione in quanto un assistente scolastico e un alunno non erano previsti nel programma”, ha spiegato Medarić.

Il programma delle merende gratuite nelle scuole elementari sta andando bene. Le scuole sono ben attrezzate, quasi tutte sono dotate della cucina, mentre i programma procede senza intoppi anche grazie all’impegno dei direttori. “Il Ministero ha concesso l’assunzione di 11 cuochi/cuoche per le scuole, mentre siamo in attesa dell’approvazione di altre 4 richieste”, ha detto la vicepresidente.
Dragica Marač, capodipartimento per la politica sociale e i giovani ha reso noto che è stato pubblicato l’invito pubblico per la sovvenzione del programma di assistenza a domicilio per le amministrazioni locali della Regione. Sono stati messi a disposizione 44.323 euro. Il servizio riguarda soprattutto le località del Gorski kortar e delle isole. Nell’area montana i fruitori sono 450. Si tratta nella maggior parte dei casi di persone che vivono da sole. La spesa viene finanziata in collaborazione con le amministrazioni locali, che assicurano la metà dell’importo.
Altri 11mila euro verranno spesi per la sovvenzione del 50 p.c. dello stipendio di un logopedista nel Gorski kotar. L’altra metà verrà coperta dalle amministrazioni locali. Il servizio è stato introdotto 7 anni fa e comprende una sessantina di bambini.
Nel settore del sociale, la Regione continua a investire nella formazione del personale in base alla certificazione E-Qalin. Per il 2023 sono stati assicurati 16.979 euro. “Finora i corsi di formazione sono stati superati da un centinaio di professionisti e ciò ha contribuito molto alla qualità dei servizi nelle Case dell’anziano, soprattutto durante la pandemia”, ha spiegato la capodipartimento Marač, aggiungendo che per le attività ricreative degli assistiti sono stati assicurati 21.561 euro.
Per quanto riguarda la costruzione delle case dell’anziano a Klana, Delnice e Cherso, la stessa ha spiegato che i progetti sono in fase di preparazione. Nel primo semestre di quest’anno verrà pubblicato il concorso e scelto il progettista per la Casa dell’anziano di Klana.
“Si tratta di un progetto abbastanza complesso, che si svolgerà in due fasi. La prima prevede la ricostruzione delle due strutture già esistenti, mentre la seconda è relativa alla costruzione di un ponte di collegamento tra i due edifici”, ha spiegato Marač. Per la Casa dell’anziano di Cherso, presto dovrebbe venire pubblicato il concorso per la realizzazione del progetto. “Molto probabilmente la prima a venire costruita sarà la struttura di Delnice. Si tratta di un edificio esistente della Casa della salute di proprietà della Regione. Inoltre, nel Bilancio sono stati assicurati 664mila euro. La struttura offrirà dai 35 ai 40 posti letto e verrà classificata come unità dislocata della Casa dell’anziano di Costabella.

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