Il presidente della Regione, Zlatko Komadina, ha inviato un messaggio di cordoglio all’Ambasciatore della Turchia in Croazia Yavuz Selim Kiran, a seguito del terribile sisma che ha colpito il Paese. “A nome di tutti gli abitanti della Regione e mio personale esprimo cordoglio per questa tragedia che ha causato numerosissime vittime ed esprimo solidarietà a tutto il popolo turco. Sono convinto che l’Europa e tutto il mondo sapranno dimostrare la propria vicinanza e porgere aiuto per lenire le conseguenza di questa catastrofe”.

Finanziamenti dal Bilancio
I finanziamenti che lo Stato assicura per la sanità, l’istruzione e la previdenza sociale tramite il decentramento non sono sufficienti per coprire tutte le spese. A causa dell’aumento degli stipendi e delle spese materiali bisogna coprire la differenza con i mezzi del Bilancio regionale. Lo ha dichiarato ieri Komadina, annunciando che per le quattro case dell’anziano di cui la Regione è fondatore sono stati assicurati 1,6 milioni di euro, in media 400mila per ciascuna.
Ha reso noto, inoltre, che è stato pubblicato il bando di concorso per i progetti inerenti all’infrastruttura turistica del Gorski kotar. Ci sono a disposizione 160.900 euro, una possibilità di sviluppo per le Città e i Comuni, soprattutto quelli più piccoli. Alla Direzione regionale per le strade (ŽUC) è stata data l’autorizzazione per accendere un mutuo di 2 milioni di euro per effettuare le dovute riparazioni delle strade che hanno subito danni e per la loro manutenzione. La Regione prevedeva di suddividere quest’importo in tre anni, in base alle richieste delle varie località, ma in questo modo la questione verrà risolta in una volta sola. Al direttore della Port Authority di Veglia è stata concessa l’autorizzazione per l’acquisto e l’installazione di una piattaforma galleggiante per il porto di Castelmuschio (Omišalj) del costo di 200mila euro.
Per quanto concerne la distribuzione dei mezzi finanziari dal Fondo per il Gorski kotar, Komadina ha spiegato che se n’è parlato alla riunione dei sindaci del Gorski kotar, svoltasi ieri a Vrbovsko e alla quale ha preso parte il capodipartimento per lo sviluppo regionale, l’infrastruttura e la gestione dei progetti, Ljudevit Krpan. La decisione comunque spetta alla Regione. “Dubito che i sindaci riusciranno a trovare un accordo. A mio avviso il modello più ragionevole da applicare è di assegnare una parte fissa identica per tutti e quella variabile in base al numero di abitanti”, ha spiegato.
Silvia Hunjadi Korošec, capodipartimento provvisorio per la sanità, la quale ha reso noto che sono stati definiti i criteri per la distribuzione dei mezzi derivanti dal decentramento per gli investimenti nelle istituzioni sanitarie. L’importo complessivo è di 3,2 milioni di euro, di cui 900mila andranno alla Casa della salute e altrettanti all’Istituto per la medicina d’urgenza. Serviranno per l’acquisto di 8 veicoli per il trasporto sanitario e 6 autoambulanze. Alle Thalassotherapie di Abbazia e Crikvenica e all’ospedale Insula di Arbe andranno 400mila euro a testa. Hunjadi Korošec ha aggiunto che ormai da 4 anni, nonostante i rincari e l’inflazione, gli importi del decentramento non sono cambiati.
Per i programmi di prevenzione e promozione della salute promossi dalla Casa e dall’Istituto di salute pubblica, sono stati assicurati 200mila euro. Lo stesso importo andrà alla Thalassotherapia di Crikvenica per un progetto pilota inerente alla prevenzione della scoliosi dei ragazzi d’età scolare. Il progetto si svolgerà nelle scuole elementari di Crikvenica, Tribalj, Novi Vinodolski e Bribir.