Regione europea dello Sport nel 2026. «Progetto in cui abbiamo sempre creduto»

Ribadita l’importanza del titolo assegnato alla Contea litoraneo-montana, che si sta preparando alacremente

0
Regione europea dello Sport nel 2026. «Progetto in cui abbiamo sempre creduto»
Il Centro sportivo-ricreativo del Platak. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

“Siamo particolarmente orgogliosi della nomina e della recente conferma da parte dei titolari che Regione litoraneo-montana onorerà nel 2026 il titolo di Regione europea dello sport. Un ringraziamento in particolare va rivolto alla capodipartimento per la Cultura, lo Sport e la Cultura tecnica Sonja Šišić, che dal primo momento ha creduto in quest’avventura ed è riuscita, assieme al suo team, a realizzare il progetto”. Con queste parole, il presidente della Regione, Zlatko Komadina, ha ribadito, nell’ambito del consueto incontro del lunedì con i media, l’importanza del titolo che darà l’opportunità alla Regione di essere riconosciuta come destinazione sportivo-ricreativa in un’area più ampia. Ad affiancare Komadina, sono stati la stessa Šišić, il direttore dell’Ente pubblico “Priroda”, Marko Modrić, il direttore del Centro sportivo del Gorski kotar, Ivan Stojanović, il presidente dello “Ski klub Rijeka”, Davor Štimac e il rappresentante della Federazione croata di sci alpino, Reno Fleiss.

Prima di dare la parola agli ospiti, il presidente della Regione ha volto informare i media sulle decisioni prese nell’ambito dell’ultimo Collegio. “I temi trattati riguardavano i settori civile, sanitario e relativo alle associazioni, per cui sono stati stanziati circa 600mila euro. Anche nell’anno in corso verrà finanziato il trasporto dei pazienti oncologici dai vari Comuni. Per quest’anno saranno devoluti, in tutto, circa 80mila euro per le varie unità d’autogoverno locale che hanno partecipato al concorso indetto alla fine del 2024. Il numero dei richiedenti sale di volta in volta e spero caldamente che non cresca il numero dei pazienti che necessitano di questo servizio, ma solo che le Città e i Comuni dimostrino maggiore attenzione verso le esigenze dei propri abitanti. I circa 270mila euro copriranno le spese del curricolo scolastico, precisamente la partecipazione delle scuole e degli alunni ai vari concorsi. La Regione finanzierà pure le terapie di logopedia nelle Città e nei Comuni che ne hanno fatto richiesta. Purtroppo, le necessità superano di gran lunga il numero di logopedisti presenti sul mercato, motivo per cui abbiamo istituito uno studio in collaborazione con il dipartimento di logopedia dell’Università di Fiume e speriamo che in un breve periodo avremo a disposizione un numero sufficiente di personale di questo tipo. Nel campo della società civile e per le varie manifestazioni sono stati stanziati circa 60mila euro; 95mila euro sono stati approvati per i vari programmi delle comunità nazionali. Siamo una Regione con il numero più alto di comunità minoritarie che formano il 10% di tutta la popolazione della Regione. Per gli altri settori (Matica dei pensionati, cultura tecnica, sanitaria) sono stati assicurati circa 142mila euro”.

Grifoni a Caisole, numero record di nidi
Nel suo intervento, Modrić ha informato sull’operato dell’Ente pubblico “Priroda” svolto nel 2024. “Il nostro ente si occupa di tutte le aree protette della Regione, incluse nella rete ecologica ‘Natura 2000’, diventata molto attuale con l’entrata della Croazia nell’Ue. Oltre a ciò, ci occupiamo di due centri per visitatori, quello dedicato ai grifoni di Caisole (Beli) sull’isola di Cherso in cui il nostro operato è maggiore. Il 2024 è stato da record con 152 nidi di coppie con 107 pulcini. Abbiamo individuato dei nuovi nidi nell’area di Bersezio e uno sull’isola di Arbe che fino ad ora non erano mai stati registrati. Si tratta di un grande progetto che nel corso dei decenni ha dato degli ottimi risultati. Nulla sarebbe stato possibile senza i carnai artificiali sull’isola di Cherso e sul Monte Maggiore in cui abbiamo deposto 34 tonnellate di mangime per grifoni. In queste zone sono state installate delle telecamere e altre attrezzature sofisticate per monitorare l’area circostante. L’altro nostro centro, quello dei grandi carnivori del Gorski kotar situato a Stara Sušica, sta pure dando degli ottimi risultati”, ha illustrato Modrić.
Di seguito si è parlato di sport e cultura. Šišić ha ringraziato tutti per il supporto dato affinché la Regione si fregiasse del titolo appena conquistato. “Siamo a disposizione per tutti i suggerimenti da parte delle Città e dei Comuni, alle varie associazioni sportive ,sia professionali che amatoriali, di tutta la Regione per realizzare un programma ricco e vario e celebrare così al meglio, nell’anno a venire, questo prestigioso titolo. Nel contesto, sono state pure approvati i premi nel campo culturale per l’anno 2024. Siamo l’unica Regione a premiare gli operatori culturali e artistici per i loro successi a livello nazionale e internazionale. Al concorso sono pervenute 34 nomine e 24 hanno soddisfatto i criteri, a cui andrà l’importo di 30mila euro”.

Un Centro sempre più internazionale
Nel suo intervento, Fleiss ha annunciato che oggi e domani il Centro sciistico del Platak ospiterà la gara per il Campionato nazionale di sci alpino per le categorie juniores e seniores. “Il Centro del Platak, grazie agli investimenti della Regione, è cresciuto diventando un vero e proprio campo per le competizioni non solo a livello nazionale, ma pure per ospitare competizioni ad altissimo livello. Quello che è stato fatto in pochi anni ha innalzato la qualità di quest’area nel campo delle gare sportive invernali. Mi congratulo con tutti voi che avete saputo trasformare una visione in una realtà concreta”.
Štimac e Stojanović si sono soffermati sul successo che ha interessato l’ultima peculiare competizione svoltasi lo scorso fine settimana sui campi di sci del Platak, vale a dire il “Galeb Sail & Ski Race”, una gara che unisce il mare alla montagna sottolineando che il tutto ha affascinato non soltanto i concorrenti, ma anche il numeroso pubblico. “Siamo contenti che il Centro del Platak sia riconosciuto a livello non soltanto nazionale, e che come tale, attirerà tanti sciatori stranieri e gare di livello internazionale”, ha detto Stojanović.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display