Quarneroli. Il temerario Juraj Štiglić torna a casa

La località di Praputnjak, nell'entroterra di Buccari, rende omaggio al compaesano che partecipò alla spedizione austroungarica Weyprecht-Prayer del 1872

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Quarneroli. Il temerario Juraj Štiglić torna a casa
La targa in omaggio al Quarnerolo, Juraj Štiglić. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Non sbiadirà mai il ricordo di uno dei dodici “Quarneroli” che parteciparono all’impavida spedizione austroungarica Weyprecht-Prayer 1872-1874 che partì a bordo della nave Ammiraglio Tegetthoff alla volta dell’Artico nel tentativo di trovare il passaggio a nord-est. La località di Praputnjak, nell’entroterra di Buccari, ha deciso di onorare, con una targa affissa sulla casa natale, la memoria del proprio compaesano Juraj Štiglić, che con un gruppo di appassionati come lui, provenienti dalle sponde del Quarnero e dalle sue isole, intraprese, in veste di marinaio, questa singolare avventura per raggiungere il Pacifico attraverso il Mar Glaciale Artico. Il passaggio non fu trovato, ma in compenso venne scoperta la Terra di Francesco Giuseppe, un arcipelago di 16mila chilometri quadrati di cui un promontorio fu battezzato “Capo Fiume”.

E dopo le targhe a Volosca, Abbazia e Laurana che commemorano i marinai della Liburnia, ora è la volta della località di Praputnjak di ricordare e tramandare alle giovani generazioni il ricordo e la storia di Juraj Štiglić, il quale fece parte di quell’impresa, di quel coraggioso gruppo di quarnerini, temerari e intrepidi, che seppero affrontare le avversità del ghiaccio polare alla ricerca di nuove terre e vie di navigazione. La spedizione contava complessivamente 24 membri, di cui esattamente la metà proveniva dal Quarnero: per l’esattezza dieci da Volosca, Abbazia, Laurana, Fiume, Draga, Fianona, Cherso, Lussinpiccolo, Buccari e Praputnjak, poiché gli ultimi due erano originari delle isole di Brazza (Brač) e Lesina (Hvar), ma vennero comunque aggregati al gruppo dei Quarneroli.
Al termine della cerimonia, nella Casa di Cultura di Praputnjak ha avuto luogo la presentazione dell’impresa storica con relatori Marijan Burić, Miljenko Smokvina e Milorad Stanić, quest’ultimo redattore del volume “Hrvati na ledenom moru” dello scrittore croato Petar Kuničić, originariamente pubblicato nel 1893 e ristampato nel 2020 dal Lions Club Quarneroli di Laurana in collaborazione con la libreria “Ex Libris”.
L’evento è stato organizzato dalla Città di Buccari, dal Comitato di quartiere di Praputnjak e dall’associazione “Praputnjak, kulturni krajolik”.

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