
Dopo gli ottimi risultati turistici avuti nei primi mesi estivi, durante il mese di agosto nel Quarnero sono stati registrati 5 milioni di pernottamenti. Un dato più che soddisfacente che sfiora i risultati del 2019 e supera del 4% quelli avuti nello stesso periodo dello scorso anno. Sommando il numero dei pernottamenti effettuati nelle strutture commerciali e non, ad agosto ci sono stati 5,7 milioni di pernottamenti, dei quali la maggior parte (2) sono stati realizzati sull’isola di Veglia, seguita da quella di Cherso e dei Lussini (1,1 milione), come illustrato da Irena Peršić Živadinov, direttrice dell’Ente per il turismo del Quarnero.
Quasi il 50% di tutti i pernottamenti sono stati realizzati presso strutture private. Paragonando i risultati a quelli del 2019, gli affittacamere privati con strutture a 5 stelle, hanno registrato un aumento del 55%, mentre quelli a 4 stelle del 12%. Ottimi i risultati anche nei campeggi: in quelli a 5 stelle c’è un aumento del 18% rispetto ad agosto del 2019, e del 4% in quelli a 4 stelle. I più gettonati sono stati quelli sulle isole di Veglia, Cherso e Lussino.

Foto: RONI BRMALJ
Nei primi 8 mesi dell’anno, nelle strutture commerciali del Quarnero sono stati registrati 13 milioni di pernottamenti, ovvero il 27% in più rispetto al 2021. Le regioni più visitate sono state Veglia, Cherso con i Lussini, la Riviera di Crikvenica, Arbe, Abbazia, Fiume e il Gorski kotar. Per quanto riguarda la provenienza dei turisti, al primo posto ci sono quelli tedeschi, seguiti da sloveni, croati, austriaci e italiani. Tanti anche quelli giunti dall’Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Olanda.
“Paragonando questo periodo allo stesso del 2019, anno che ancora sempre viene preso in considerazione come misura, visto che è stato un anno record per il turismo in Croazia, gli alberghi a 5 stelle hanno avuto il 13% in più di arrivi, i campeggi il 19% e gli affittacamere, sempre a 5 stelle, addirittura il 63%, il che dimostra che gli investimenti fatti per raggiungere il massimo della categoria stanno dando i loro frutti. Anche il turismo nautico ha registrato un aumento di pernottamenti del 16%. Al primo posto gli ospiti tedeschi, seguiti da austriaci, croati, italiani e cechi, i quali si sono fermati nei marina di Ponte, Fiume e Novi Vinodolski. Aumentata sensibilmente la richiesta di soggiorno negli aparthotel, heritage hotel, nelle case di villeggiatura e campeggi privati, nonché presso piccole aziende a conduzione familiare (OPG)”, ha detto Irena Peršić Živadinov, sottolineando che le prenotazioni nel periodo post estivo stanno andando alla grande, in particolar modo nel segmento nautico e per quanto riguarda il turismo congressuale.
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