
Tra i progetti realizzati nella Regione litoraneo-montana, tre sono entrati in finale al concorso “Il migliore progetto europeo” che viene organizzato dal quotidiano Jutarnji list, dall’Associazione nazionale delle Regioni, dall’Ufficio del Parlamento europeo in Croazia e dal portale zupan.hr. Tutti e tre i programmi si sono svolti nell’arco di due anni e sono terminati alla fine del 2023.
Nella categoria “Contributo alla cooperazione transfrontaliera” è stato candidato il progetto “MIMOSA – Maritime and multimodal sustainable passenger transport solutions and services”. Il progetto strategico rientra nel programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia, ed è stato realizzato con l’obiettivo di migliorare l’offerta di soluzioni e servizi di trasporto multimodale sostenibile per i passeggeri delle regioni adriatiche italiane e croate coinvolte nello stesso. A partecipare al progetto sono stati 18 partner, vale a dire il ministero per lo Sviluppo regionale e i Fondi europei, l’Agenzia regionale di sviluppo delle Regioni litoraneo-montana, istriana, della Lika e di Segna, la Facoltà di Marineria di Fiume, la Regione di Ragusa (Dubrovnik) e della Narenta (Neretva), le Ferrovie di Stato (HŽ), le Autorità portuali di Spalato, Rovigno, Zara e Sebenico, nonché per parte italiana la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Istituto per i trasporti e la logistica di Bologna, la Port Authority dell’Adriatico centrale, le Regioni dell’Abruzzo e della Puglia nonché dell’Emilia Romagna quale partner associato. Lead partner, la Central European Initiative (Iniziativa Centro Europea – Segretariato Congiunto) di Trieste. Durante il periodo di durata dello stesso, l’Agenzia regionale di sviluppo ha portato avanti il progetto pilota intitolato “Analisi del flusso del traffico, delle esigenze e abitudini dei cittadini della Regione litoraneo-montana e degli ospiti transfrontalieri in base alle destinazioni regionali e presentazione di un nuovo strumento interattivo per la visualizzazione dei dati”.
Nella stessa categoria, la Regione litoraneo-montana ha candidato il progetto “Framesport” (FRAMEwork per lo sviluppo sostenibile dell’Adriatico), cofinanziato tramite il Programma CBC Italia-Croazia, strumento finanziario a supporto della cooperazione tra i territori dei due Stati membri dell’UE affacciati sull’Adriatico. Il progetto era incentrato nella realizzazione di un’iniziativa coordinata e strategica a sostegno dello sviluppo integrato e sostenibile dei piccoli porti, con l’intento di trasformarli in propulsori socioeconomici in vari settori. Al progetto partecipano 15 partner e 12 associati, italiani e croati e precisamente le Port authority locali, gli enti legati alla nautica e marineria, le aziende di soggiorno e turismo e le Facoltà, mentre in qualità di associate si sono fatte avanti diverse amministrazioni regionali e comunali italiane e, a livello nazionale, la Regione litoraneo-montana.
Nella sezione “Contributo all’istruzione, alla scienza e all’innovazione” è stato proposto pure il “RCK RECEPT – Regionalni centar profesija u turizmu” (Centro regionale per le professioni nel turismo), che vede la Scuola di alberghiera di Abbazia coinvolta in prima persona. Il progetto ha portato alla modernizzazione dei laboratori della scuola che sono stati forniti di attrezzature all’avanguardia per offrire vari corsi di specializzazione. Grazie a questo gli studenti della scuola hanno potuto partecipare a numerosi concorsi conquistando tantissimi riconoscimenti pure a livello internazionale.
Nel corso degli anni, la Regione ha candidato numerosi progetti tra cui sono risultati vincitori il Progetto di ristrutturazione ed estensione del porto dell’isola di Unie, l’itinerario turistico-culturale-storico “Sulle rotte dei Francopani”, e le cooperazioni transfrontaliere “Claustra+” e “Mala barka” (Piccola barca).

Foto: ZELJKO JERNEIC
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