Consiglio cittadino all’insegna dell’ordinaria amministrazione, a parte qualche isolato scambio di “cortesie” tra il sindaco Fernando Kirigin e i consiglieri della lista civica del suo predecessore e dell’ex presidente dell’assemblea Neva Slani.

Nell’ora riservata alle domande dei consiglieri sui temi d’attualità Domagoj Tramontana, lista civica, ha detto di aver saputo da fonti accreditate che ci sarebbe un progetto per la costruzione di un parcheggio coperto nell’area di Gorovo: “Ho visto il progetto e non ho notato il parco giochi sul tetto, qualcosa che era stato promesso ai cittadini”. Il sindaco Fernando Kirigin ha risposto: “Avevamo preso in considerazione una struttura prefabbricata, ma in seguito si è giunti alla conclusione che una interrata sarebbe risultata più accettabile. Il campo sportivo ci sarà sicuramente. È previsto nella fase successiva. Ora procediamo con questa versione per accorciare i tempi per il rilascio dei permessi”.
Igor Sablić, consigliere indipendente, ha riproposto il tema dei cinghiali, sempre più presenti. Kirigin ne è consapevole: “Non si possono usare armi entro 200 metri dalle zone abitate per cui abbatterli non è possibile. L’uso dei repellenti, come a Laurana, ha un effetto limitato nel tempo. Le reti elettrificate sono poco efficaci perché il primo cinghiale che si prende la scossa, solitamente, sfonda la recinzione e quindi gli altri passano. Stiamo cercando delle soluzioni. Finora nessuno ha risolto il problema, né a Veglia né a Kostrena. Il problema riguarda l’intero Paese”.
La sessione di ieri è stata dedicata a una serie di resoconti, da quello sull’attività della municipalizzata “Komunalac” fino alla relazione sulla realizzazione del Bilancio nel 2022, dei programmi di costruzione e di manutenzione delle infrastrutture.