Il tema dei parcheggi a Fiume è sempre un punto dolente. Anche se a fine agosto ne è stato inaugurato uno nuovo nei pressi dell’Exportdrvo, i membri del PGS (Alleanza litoraneo-montana) non sono contenti di come vengono gestiti da parte della municipalizzata Rijeka Plus, motivo per il quale hanno deciso di inviare una lettera aperta al presidente dell’Assemblea della stessa, nonché sindaco di Fiume, Marko Filipović, che riportiamo in seguito. “Dato che spesso veniamo contattati a causa l’insoddisfazione degli automobilisti, abbiamo deciso di rivolgerci a chi di dovere, in questo caso alla municipalizzata Rijeka Plus affinché reagisca immediatamente, il che non è una cosa tanto difficile. Si tratta del fatto che tutti gli automobilisti che fanno uso dei parcheggi gestiti dalla municipalizzata, sono costretti a pagare una seconda ora anche se la prima ora di sosta è scaduta da appena uno o due minuti. Lo stesso vale anche per ogni ora seguente se si oltrepassano i 60 minuti. Da sottolineare che non mettiamo in discussione i 10 minuti gratuiti che sono a disposizione per poter attraversare eventualmente il parcheggio, ma del pagamento di ogni seguente ora. Nel sistema di parcheggio europeo esiste il cosiddetto “grace period” (periodo di grazia) per quanto riguarda il pagamento. Questo perché abbiamo sempre bisogno di un dato periodo per trovare un posto di parcheggio, attendere che si liberi uno di questi, tornare fino alla macchina per rimettere il biglietto o semplicemente attendere in fila per pagare lo stesso. Il PGS manda quindi un appello affinché questo “periodo di grazia” venga introdotto con la durata di un minimo di 10 minuti, seguendo la pratica dei fornitori europei del servizio di parcheggio. Siamo del parere che questi 10 minuti sarebbero un tempo ragionevole e che non metterebbero a repentaglio in alcun modo l’attività della Rijeka Plus”, sta scritto nel comunicato firmato dalla presidente Nasrin Štrljić.
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