Domani verrà sottoposta al voto del Consiglio cittadino la proposta del Bilancio di previsione per il 2025, l’ultima in questo mandato e l’ultima formulata dal sindaco Marko Filipović, escluso dal suo partito (SDP) dalla corsa per ricandidarsi alle amministrative del prossimo anno. Nel frattempo, è necessario approvare il documento di pianificazione finanziaria. Negli ultimi tre anni, non essendoci una maggioranza stabile e un numero garantito di voti favorevoli, l’esito non è mai stato scontato. Non lo è nemmeno ora. Comunque, gli alleati tradizionali del PGS non dovrebbero negare il proprio sostegno alla proposta del sindaco, ma a condizione che vengano accolti 5 emendamenti, uno dei quali assieme ai consiglieri di “Možemo!”.
Gli emendamenti sono stati presentati in anteprima da Ana Trošelj e Tea Mičić Badurina, che fanno parte del Consiglio cittadina, di cui la prima è anche presidente, alla presenza di Nasrin Štrljić, presidente della sezione fiumana del PGS. In sostanza, verranno formulate delle proposte che peserebbero sul Bilancio con 511mila euro aggiuntivi. Il primo degli emendamenti riguarda l’idea di estendere la rete dell’illuminazione pubblica nel parco di Tersatto, che richiederebbe una spesa di 100mila euro. La seconda proposta è quella di dare un’immagine degna a due aree pubbliche in centro, cioè piazza della Risoluzione e via Blaž Polić in Braida. In entrambi i casi si tratta di allestire la pavimentazione, l’illuminazione e l’arredo urbano. A questo scopo servirebbero altri 150mila euro. L’assetto dell’area intorno alla scuola elementare di Srdoči, la più grande a Fiume, è legato all’esigenza di riscattare la superficie dai proprietari attuali e di adibirla a scopi di varia natura, dal parco giochi al parcheggio per insegnanti e genitori. In questo caso si chiederà di inserire nel bilancio questa voce, che peserà 131mila euro. Quindi, si chiederanno 90mila euro per la stesura della documentazione necessaria per costruire un parcheggio a più livelli a Cosala, presumibilmente nell’area prossima all’incrocio delle vie Brajša e Vjenceslav Novak. Infine, verranno chiesti 40mila euro da inserire nelle spese di Bilancio nel 2025 per acquistare dei defibrillatori per attrezzare tutti gli impianti sportivi della città.
“Finora – ha detto Ana Trošelj –, abbiamo sempre sostenuto le proposte del Bilancio e non vedo un motivo valido per prevedere un atteggiamento diverso ora che sta per concludersi il nostro mandato. Comunque, chiediamo che vengano accolte le nostre proposte che riteniamo ragionevoli e che, in sostanza, dovrebbero essere condivisibili da tutti”.
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