Il Gruppo di azione costiera, (FLAG o LAGUR) “Vela Vrata” di Cherso ha ottenuto di recente l’approvazione del Ministero dell’agricoltura croato per la sua Strategia locale di sviluppo nel settore della pesca per il periodo 2021-2027. Con questo atto il FLAG ha ottenuto finanziamenti per circa 2,2 milioni di euro, il 65% provenienti dal Fondo per la pesca dell’Unione Europea, e del 35% dalla Repubblica di Croazia. La strategia che è stata approvata per questo periodo è in norma con il Patto verde dell’Unione europea nell’ambito del settore della pesca e segue i principi del modello di “economia blu”.
Si vuole stimolare in Regione un tipo di pesca che è competitivo ed economicamente robusto in termini di mercato, ma anche sostenibile a lungo termine. È desiderio contribuire allo sviluppo delle comunità locali che vivono di quest’attività direttamente e indirettamente, turismo incluso. “Il FLAG collaborerà in gran parte con il settore pubblico: autorità portuali, enti turistici, città, comuni e municipalizzate. Potranno inoltre candidarsi ai fondi anche le associazioni e i pescatori”, ha spiegato Eliana Zec Solina, direttrice del “Vela Vrata”.
Si prevede che gli investimenti saranno indirizzati all’edificazione di strutture nuove o nel rinnovamento di quelle esistenti. È necessario migliorare le strutture di carico, di immagazzinamento e i macchinari: i porti, le casette dei pescatori, le macchine per la produzione del ghiaccio, ecc. L’idea è quella di aumentare la sicurezza dei mezzi di pesca e delle strutture per l’itticoltura. Grande attenzione è posta alla tutela ambientale, alla riduzione della quantità dei rifiuti, all’efficienza energetica, all’ammortizzazione dell’impatto provocato dai cambiamenti climatici. Un ulteriore obiettivo è quello di migliorare le pratiche di lavoro nelle attività esistenti. Per raggiungere tutti questi scopi, il FLAG parteciperà all’elaborazione della documentazione tecnica.
Dal punto di vista del turismo ci sono molte possibilità per promuovere il patrimonio marittimo storico e culturale delle località interessate, in modo da offrire ai visitatori contenuti nuovi e prodotti locali. “Queste risorse finanziarie possono essere assegnate a chi si occupa di turismo sul mare, per esempio quelli che hanno barche per portare i turisti in gita. Oppure i pescatori e i ristoratori che servono pesce fresco in ambito locale”, ha detto Zec Solina. Riguardo i dettagli su come saranno predisposti i finanziamenti, la direttrice ha risposto che “il numero di bandi si definirà in base alle necessità. Inizialmente si lavorerà con il settore pubblico. Non ci sono ancora date definite, ma inizierà tutto l’anno prossimo”.
Il FLAG “Vela Vrata” include le città di Lussinpiccolo e Cherso e i comuni di Draga di Moschiena, Laurana e Abbazia. Nel periodo 2014-2021 sono stati finanziati con successo 44 progetti per un valore complessivo maggiore di 1,7 milioni di euro.
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