Tutti gli alunni dalla prima alla quarta classe della scuola elementare “Rikard Katalinić Jeretov” usufruiranno del doposcuola. Lo ha fatto sapere il sindaco Fernando Kirigin alla conferenza in cui si è trattato il tema dell’istruzione scolastica locale. Ad affiancare il primo cittadino sono state la vicesindaca Kristina Đukić, la direttrice della scuola elementare, Milana Međimorec e la responsabile del dipartimento cittadino per le finanze e le attività sociali, Tamara Sergo.

“Nell’anno scolastico 2024/2025 nella nostra scuola elementare sono stati iscritti 63 alunni nella prima classe. Nella scuola periferica di Volosca sono iscritti 43 allievi in due classi, in quella di Icici 14 e ad Apriano 6. Il numero totale di alunni è attualmente 532”, ha esposto il sindaco continuando che “dato il crescente interesse da parte dei genitori per il servizio del doposcuola, siamo riusciti ad aprire 13 gruppi che vengono frequentati da 230 alunni, precisamente dieci gruppi sono omogenei e tre eterogenei, vale a dire due alla sezione di Icici e uno ad Apriano”.
La Città ha pure previsto i fondi per gli assistenti scolastici e quest’anno scolastico è stato assegnato questo tipo di supporto a sette alunni, dopo che la scuola ha tempestivamente indetto il concorso già dall’inizio dell’anno scolastico. La Città, per finanziare i loro stipendi, ha aderito al concorso indetto dal Ministero competente per ottenere la copertura degli stessi all’85 per cento delle remunerazioni. Il contatto sarebbe valido per i prossimi tre anni.
Per quanto riguarda gli allievi delle scuole medie superiori con residenza ad Abbazia, l’amministrazione cittadina finanzia completamente le spese di trasporto. Per il primo acquisto della tessera, gli alunni devono recarsi agli sportelli dell’Autotrolej con la carta d’identità che comprova la residenza, nei mesi seguenti si potrà prolungare la stessa nelle edicole.
La vicesindaca Đukić ha ricordato che la Città cofinanzia l’acquisto del materiale didattico per gli alunni delle scuole elementari per l’anno scolastico in corso, vale a dire per gli studenti delle classi inferiori (I-IV) con 60 euro per ciascuno, e per gli allievi delle classi superiori (V-VIII), con 90 euro. Agli alunni delle scuole medie superiori è concesso un cofinanziamento dei libri di testo per un importo di 110 euro. La richiesta può essere inoltrata fino alla fine del mese di settembre tramite il modulo reperibile sulla pagina web della città.
“La Città di Abbazia finanzia pure il lavoro del logopedista e del pedagogo, senza i quali, assieme allo psicologo scolastico, il lavoro nella scuola sarebbe inimmaginabile”, ha detto la direttrice Međimorec, aggiungendo che essi rappresentano un anello importante nel supporto agli insegnanti nel lavoro con gli alunni per i quali l’aiuto e il sostegno professionale sono estremamente importanti nella loro crescita. “La cucina scolastica della scuola elementare offre a tutti gli alunni la possibilità di un pasto caldo, precisamente del pranzo, preparato quotidianamente, ad un prezzo economicamente accettabile (2,52 euro). La Città di Abbazia finanzia gli stipendi di due cuoche, questo standard viene offerto a tutti gli studenti della scuola, non solo a coloro che utilizzano il servizio del doposcuola. A tutta la scolaresca, oltre alla merenda e al pranzo, vengono offerte bevande e frutta, a disposizione a qualsiasi ora. Con le nostre attività quest’anno abbiamo vinto anche il premio di una grande catena di centri commerciali che ci rifornisce gratuitamente di frutta e verdura, che sicuramente favorisce un’alimentazione sana per i nostri allievi”, ha affermato Milana Međimorec.
Anche quest’anno scolastico sono stati messi a disposizione i fondi per il lavoro con gli alunni potenzialmente dotati, nonché per l’apprendimento precoce della lingua italiana attraverso attività extrascolastiche dalla prima alla terza elementare, per il programma di Educazione civica per gli studenti della settima classe, per le attività in collaborazione con altre istituzioni e per il programma che incoraggia lo sviluppo della cultura cinematografica e la visione di spettacoli teatrali tra bambini e giovani.
Per quanto riguarda lo standard scolastico, durante l’estate sono stati eseguiti dei lavori edili di rinnovo e ristrutturazione della sezione periferica di Icici dove sono stati rifatti i pavimenti, tinteggiate le pareti, allargato il refettorio e rifatti gli impianti sanitari. Nuova veste anche per il sottotetto, trasformato in uno spazio per il doposcuola e le attività libere degli alunni.
La capodipartimento Tamara Sergo ha fatto sapere che tra poco verrà indetto il concorso per le borse studio in quattro categorie vale a dire per il profitto ottenuto, sociale, per le professioni deficitarie e per gli studio post laurea.