Pasta frolla made in Italy. Per stuzzicare il palato.

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Pasta frolla made in Italy. Per stuzzicare il palato.

Cooking show o show cooking, come dir si voglia, è un termine molto in voga per definire semplicemente una cena con lo chef che cucina davanti agli ospiti preparando quattro o cinque portate di piatti gustosi ed estremamente creativi, ciascuno dei quali viene illustrato nei minimi dettagli, per la gioia dei commensali. La formula offre inoltre agli ospiti l’opportunità di porre delle domande sui manicaretti esibiti e di acquisire nozioni sulla gastronomia fino ad allora sconosciute. Appuntamenti come questo sono delle vere e proprie apoteosi del palato, e una sorta di genuina e benvenuta novità in un mondo in cui tutto ormai sembra dato per scontato, anche quando si parla di cucina. Che l’arte culinaria abbia ancora tantissimo da offrire, lo si è potuto capire ieri sera, in occasione della manifestazione “Cucinando insieme” tenutasi nella splendida cornice del Salone delle Feste di Palazzo Modello, che ha chiuso la Terza settimana della cucina italiana nel mondo, organizzata dal Consolato generale d’Italia a Fiume, e che è stata preparata in collaborazione con la locale Comunità degli Italiani. Protagonista assoluta della serata è stata la gradita ospite Catiuscia Rosellini, la quale ha insegnato ai presenti come si prepara la vera pasta frolla italiana, affiancata per l’occasione da un gruppo di provette cuoche dei sodalizi di Fiume, Abbazia e Veglia, vogliose di esibire alcuni piatti tipici di questo nostro angolo di paradiso, tutti basati sulla dieta mediterranea. 

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Palminteri: «Evento meraviglioso»

“Con questo meraviglioso evento concludiamo la Settimana della cucina italiana nel mondo, un’iniziativa volta ad avvicinare le persone e dare loro l’occasione di stare insieme, ma anche di riscoprire alcune tradizioni culinarie del Bel Paese, e di riflettere su altri temi altrettanto importanti come la carenza di cibo in moltissime parti del pianeta”, ha detto il Console generale Paolo Palminteri, il quale ha definito prezioso il lavoro svolto finora dalla presidente della CI di Palazzo Modello, Melita Sciucca, “sia sul versante politico che interessa la Comunità Nazionale Italiana, sia su quello dell’organizzazione di manifestazioni che possano andare incontro agli interessi di tutti i soci, e infine per quest’attitudine all’inclusione, che rende più uniti tutti i sodalizi vicini”.

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All’insegna del sapore mediterraneo

Quella di ieri sera è stata una serata dal sapore mediterraneo, resa più vivace dalla presenza di un folto pubblico di connazionali di “buon palato”, che hanno avuto modo di gustare pietanze buonissime e profumatissime, quali ad esempio le lasagne al radicchio rosso e gorgonzola, tortine di polenta e broccoli, insalate d’orzo, calamari e verdure, pandolce all’olio d’oliva, salvia e limone, focacce con olive e rosmarino, torte fredde alle zucchine e broccoli, ciambelle al cacao e all’arancia, panne cotte ai frutti di bosco e mandorle, frittate di pasta, torte di mele e antipasti vari con prosciutto, cipolline, olive, salsa verde, acciughe e mozzarella, il tutto preparato dalle valenti cuoche dei sodalizi fiumano, abbaziano e vegliota. Non sono mancati il canto e la musica, con il coro femminile “Fratellanza” che ha scelto per l’occasione un repertorio prettamente “gastronomico”, impreziosendo l’intero evento.

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La performance di Catiuscia Rosellini

Il momento clou di quest’apprezzatissimo cooking show è stata la performance culinaria della livornese Catiuscia Rosellini, che gestisce l’azienda artigianale “Forno Italia. Le due bontà”, la quale ha illustrato ai presenti come si prepara la tipica pasta frolla “made in Italy”, una delle basi più utilizzate in pasticceria, indispensabile per realizzare ottime crostate e deliziosi biscotti. Tra un passaggio e l’altro, le abbiamo chiesto se c’è un particolare segreto per renderla ancora più buona. “Sì, ma guai svelarlo. Sono particolarmente attaccata alla pasta frolla perché è il mio cavallo di battaglia. Adoro prepararla usando ovviamente la ricetta tradizionale. Diciamo che uno dei miei segreti è proprio l’amore che ci metto”, ha detto. Ed è proprio grazie all’amore che la serata di ieri ha avuto così tanto successo chiudendo in bellezza la terza edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo, un’iniziativa che ha come scopo promuovere all’estero le delizie gastronomiche del Bel Paese. Il programma delle celebrazioni ha incluso oltre 1.300 eventi dedicati al cibo in 120 Paesi attraverso degustazioni, corsi di cucina, incontri con gli chef, cooking show, ma anche appuntamenti di carattere culturale, proiezioni di film e documentari legati al cibo, concerti e mostre fotografiche per far conoscere al mondo intero il meglio della tradizione “made in Italy”.

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