Ha avuto luogo ieri, in presenza di tanti ospiti d’eccellenza, la Giornata del turismo del Quarnero, un’occasione per celebrare il 30º anniversario dell’Ente per il turismo del Quarnero, ma anche per assegnare i premi in diverse categorie. Nell’ambito dell’evento, svoltosi nel capannone dell’Exportdrvo, è stato consegnato anche il titolo di “Quarnero Regione europea della gastronomia 2026” e promossa la nuova “Guida attraverso i sapori dal mare ai monti”. “Sono particolarmente contenta che in questa giornata, la più solenne dell’anno quando vengono consegnati i premi di categoria ai più meritevoli, abbiamo anche l’occasione di ricevere ufficialmente il titolo di Regione europea della gastronomia 2026. Un momento per noi molto particolare, visto che è un brand sul quale abbiamo lavorato per tantissimi anni, assieme non soltanto ai ristoratori, ma anche ai produttori locali e alla Facoltà di Ica, che ha realizzato il piano strategico per lo sviluppo della gastronomia. La gastronomia è sicuramente uno dei motivi per i quali i turisti arrivano in Regione, in particolar modo durante la bassa stagione. Negli ultimi anni proprio in questi periodi il numero delle presenze è aumentato del 100%. Siamo sicuri che con il titolo di Regione europea della gastronomia faremo crescere ulteriormente questo numero. Vogliamo basare il nostro sviluppo su prodotti locali e autoctoni, tradizionali, ossia esperienze che l’ospite non può provare da nessun’altra parte. Il turismo diventa oggi sempre di più un’esperienza e come tale va presentato. Per questo motivo, abbiamo realizzato una guida attraverso i sapori che vanno dal mare fino ai monti, in base alle ricette tradizionali che vogliamo far tornare in tavola nei nostri ristoranti. Parte di questa offerta verrà presentata nel corso della giornata grazie ai nostri chef più richiesti”, ha detto la direttrice dell’Ente per il turismo del Quarnero, Irena Peršić Živadinov, la quale ha voluto sottolineare anche la celebrazione (ieri) del 30º anniversario dell’Ente. “Abbiamo deciso di ricordare tutte quelle persone che sono state con noi e che hanno dato il loro contributo dall’inizio del nostro cammino. Senza di loro ciò non sarebbe stato possibile, perché nel turismo la chiave del successo è per l’appunto il singolo, ossia ogni persona inclusa nel processo. Il 2024 è stato un ottimo anno per quanto riguarda il turismo e i dati a fine anno sono quasi alla pari del 2023, seppure i risultati migliori li abbiamo avuto nei periodi di bassa stagione, il che ci rallegra particolarmente”, ha concluso la direttrice.
Puntare sul turismo sostenibile
Monika Udovičić, aiuto ministro del turismo e dello sport, ha dichiarato di essere particolarmente onorata di partecipare alla celebrazione della Giornata del turismo del Quarnero, in una destinazione che tra l’altro celebra i 180 anni del turismo organizzato. “Abbiamo inoltre l’onore di annunciare ufficialmente il titolo di Regione europea della gastronomia 2026. Se guardiamo nel passato, ossia negli ultimi 180 anni, possiamo dire che il turismo in questa zona ha avuto dei momenti fatti di grosse sfide. Ora però dobbiamo vedere come fare in modo che il turismo diventi sostenibile affinché questo settore che abbiamo ereditato venga mantenuto in vita anche per le generazioni future. Ciò significa porre un’attenzione particolare anche alla popolazione locale. Il Quarnero è conosciuto da anni per quanto riguarda la gastronomia, con prodotti che sono un brand a livello europeo come il vino, l’olio d’oliva e altro. Con il titolo di Regione europea della gastronomia, abbiamo l’occasione di piazzarci ancora meglio sulla mappa della gastronomia sia europea che mondiale. Stiamo investendo parecchio sulle varie piattaforme che ci aiutano in questo contesto, quali Michelin, The World’s 50 best, Gault Millau. In base alle nostre ricerche, la gastronomia è sicuramente uno dei motivi più importanti, se non il più importante, dell’arrivo degli ospiti in Croazia e del loro ritorno”, ha detto Monika Udovičić.
Una delle regioni più riconoscibili
Un particolare augurio all’Ente per il turismo del Quarnero è stato dato anche da Kristjan Staničić, direttore dell’Ente per il turismo della Croazia. “In questi 30 anni è stato fatto davvero tantissimo per quanto riguarda la costruzione del marchio dei prodotti locali, anche grazie ai vari progetti quali Kvarner Gourmet, Kvarner Food e Kvarner Family. Ora tutto questo è stato coronato dal titolo di Regione europea della gastronomia, per il quale faccio i complimenti alla direttrice e al suo team, ma anche a tutti i singoli che hanno dato il loro contributo in questi 30 anni. Il Quarnero è oggi una delle regioni più riconoscibili in Croazia con una vasta offerta turistica e con destinazioni, come Abbazia, che diventano sempre più spesso visitabili nel corso di tutto l’anno. Il titolo significa tanto anche a livello nazionale visto che abbiamo parecchi progetti con le guide gastronomiche a livello mondiale che vengono seguite dagli amanti della gastronomia. I piatti tipici del Quarnero verranno presentati anche in un modo moderno e rivisto, sviluppando così ulteriormente l’offerta eno-gastronomica”, ha detto Staničić.
A salutare i presenti è stata la vicepresidente della Regione, Marina Medarić, che ha voluto fare un breve resoconto di tutto il patrimonio che rende riconoscibile il Quarnero. “Oggi celebriamo il turismo, ma anche tutte le persone che hanno dato un loro contributo alle quali vanno i nostri auguri e complimenti. Da ricordare anche tutti i filmati promozionali che hanno ottenuto tantissimi premi e riconoscimenti”, ha concluso.
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