Nuovi indirizzi nelle scuole medie superiori della Regione litoraneo-montana

La capodipartimento, Edita Stilin, ha illustrato i cambiamenti relativi alle iscrizioni per il prossimo anno scolastico

0
Nuovi indirizzi nelle scuole medie superiori della Regione litoraneo-montana
Radenko Bradić, Edita Stilin, Damir Šegota e Henry Ponte. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Vi sono svariate novità in merito alle iscrizioni alle scuole medie superiori della Regione per l’anno scolastico 2023/2024. Lo ha annunciato in conferenza stampa, tenutasi presso la Scuola media per le arti applicate, la capodipartimento per l’istruzione e l’educazione, Edita Stilin, affiancata dai presidi della suddetta istituzione, della Scuola di scienze naturali e grafica e del ginnasio Andrija Mohorovičić, rispettivamente Damir Šegota, Radenko Bradić e Henry Ponte. A detta di Stilin le novità principali riguardano la riduzione del numero di iscrizioni ai corsi di orientamento economico-amministrativo, l’aumento di quelle alle professioni nella ristorazione, sanitarie e turistiche e l’introduzione di alcuni nuovi indirizzi.
“Quest’anno gli studenti delle ottave classi potranno contare su 2.680 posti nelle scuole medie delle quali è fondatrice la Regione, come pure su due nuovi programmi sperimentali, quello di fotografia digitale intermedia e tecnico dei servizi di ristorazione. Trattasi della nostra proposta relativa alle iscrizioni in prima media di cui l’ultima parola spetta al Ministero della Scienza e dell’Istruzione. In base al Piano nazionale di ripresa e resilienza, che stabilisce di aumentare la copertura dei programmi delle scuole medie e, al contempo, di ridurre nelle scuole professionali i programmi relativi alle occupazioni economico-amministrative, il piano d’iscrizione da noi proposto segue tale direzione, pensato in base al numero degli studenti delle classi ottave, 78 in più rispetto allo scorso anno. Parliamo di 2.452 studenti, ai quali abbiamo aggiunto altri 80 posti per i ripetenti e per quelli provenienti dalle altre province, che ogni anno sono circa 150. Agli allievi delle ottave saranno offerti in totale 83 programmi diversi e, quando alla quota d’iscrizione si aggiungono le scuole il cui fondatore non è la Regione. I futuri studenti delle medie potranno contare su un totale di 2.782 posti d’iscrizione”, ha spiegato la capodipartimento, specificando altresì che il ginnasio dei Salesiani prevede l’apertura di 74 posti, mentre la scuola media Andrija Ljudevit Adamić altri 48.

Fotografia digitale intermedia
Inoltre ha riferito che la Scuola di economia “Mijo Mirković” proporrà un indirizzo in meno per ciò che concerne gli impiegati amministrativi e la Scuola media Hrvatski kralj Zvonimir lo annullerà del tutto introducendo, al suo posto, una sezione di natura ginnasiale. Causa un significativo deficit a livello regionale presso la Scuola di medicina è prevista l’apertura di un indirizzo in più per infermiere e mezza classe nella Scuola tecnica per le professioni di tecnico energetico e tecnico navale. Il preside della Scuola di scienze naturali e grafica si è soffermato sull’introduzione di una classe in più, come pure sul programma quadriennale di fotografia digitale intermedia, proposto per la prima volta in Croazia e realizzato in collaborazione con il Ministero. Altre nuove aperture si prevedono alla Scuola alberghiera di Ica (tecnico per i servizi di ristorazione) e in quella di ingegneria meccanica per le professioni industriali e artigianali. Per quanto riguarda invece la formazione delle classi, i programmi delle scuole medie accoglieranno fino a 24 studenti, quelli professionali quinquennali fino a 28 studenti, mentre i quadriennali fino a 24. Commentando le iscrizioni, i presidi Damir Šegota e Henry Ponte hanno sottolineato che ogni anno c’è più interesse per le iscrizioni nelle loro istituzioni rispetto alle quote di iscrizione.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display