L’iniziativa Insieme (Zajedno) si è posta l’obiettivo di inviare messaggi positivi di solidarietà e uguaglianza, promuovendo la responsabilità sociale, l’eredità culturale e la bellezza di creare narrazioni visive utili e ricche di significato, capaci di ispirare pensieri positivi e buonumore; il tutto attraverso i murali.
È per questo che ieri con grande gioia i membri della stessa hanno potuto annunciare la realizzazione di tre nuove opere, rese possibili grazie a una collaborazione multisettoriale, che ha visto anche il contributo di vari donatori privati. I tre murali sono stati realizzati nel territorio del Comune di Čavle. Più precisamente sulla recinzione del campo da calcio Adelija Beba Haramija a Mavrinci, sede della squadra di calcio del Grobničan, è nato il murale “Corriamo insieme”; sulla facciata della palestra della scuola elementare di Čavle, il murale “Cresciamo insieme”; infine, all’incrocio vicino al semaforo, ossia all’ingresso del centro dell’abitato, un murale dedicato all’Armada Grobnik con l’iscrizione “Grobničani”, dove le lettere “ČA” sono scritte in glagolitico.
Ivana Cvitan Polić, sindaca di Čavle, ha parlato dell’iniziativa descrivendola come un grande progetto umanitario, nonché qualcosa di cui c’era veramente bisogno. Tanja Stanković, direttrice della scuola elementare di Čavle, ha spiegato come i bambini abbiano dimostrato grande interesse, perché quello che prima era un semplice muro ora è una fonte d’ispirazione. Marko Babić, responsabile delle pubbliche relazioni del Rijeka calcio, ha parlato dell’opera realizzata nei pressi del club Grobničan, con il quale il Rijeka ha un grande rapporto, sia perché funge di fatto da vivaio al club fiumano, sia perché c’è un ottimo rapporto tra le due tifoserie. Ebbene, anche in questo caso solo parole di lode, con gli allievi della scuola calcio che si sentono più ispirati grazie al progetto. Emil Čović, grafittista e autore dei murali, si è detto molto felice delle reazioni di tutti, in modo particolare delle persone che vivono nelle immediate vicinanze delle opere e che ora si sono viste trasformare i dintorni di casa propria, con i toni di grigio che hanno lasciato il posto a dei disegni colorati.
Infine, sono state toccanti le parole di Ana-Marija Vizintin, fondatrice dell’iniziativa Insieme, che ha spiegato come questi siano molto più dei semplici murali. “Vogliamo diffondere dei messaggi positivi, che possano aiutare le persone a sentirsi meno sole, facendo sì che si sentano parte della società”, ha dichiarato la fondatrice. Ana-Marija Vizintin ha ringraziato tutte le persone che hanno collaborato al progetto, spiegando come lei non sia stata altro che una persona che ha messo tutti insieme e che in realtà tutto il lavoro sia stato fatto dagli altri.
La speranza è che in futuro questo progetto venga portato avanti anche in altre località, con un sempre maggior numero di muri grigi che si trasformino in messaggi di inclusione.