In questi giorni in tutte le famiglie con bambini che frequentano le scuole elementari, stanno prendendo il via i preparativi per affrontare il nuovo anno scolastico, che inizierà tra poco più di una settimana, ovvero il 9 settembre. Il primo passo è quello di rifornirsi del materiale scolastico indispensabile, vale a dire quaderni, astucci, zaini, il necessario per le materie specifiche come cultura artistica o tecnica e altri oggetti che aiuteranno nel processo scolastico.
Nelle cartolibrerie, empori, grandi magazzini la scelta è praticamente illimitata e per tutte le tasche. Si inizia dai quaderni. Quelli per i neoalunni, le cosiddette “pisanke” si trovano già a 0,45 euro per salire fino a un euro se si desidera un quaderno con più fogli e con una copertina all’ultimo grido. Stesso prezzo per la variante a quadretti. I ragazzi più grandi non hanno che l’imbarazzo della scelta. Righe, quadretti più o meno grandi, i quaderni si possono trovare in varie misure, ma i più ricercati sono quelli A4 e A5. Pure qui c’è una gamma di prezzi che va dagli 0,70 euro a quelli più costosi con copertina rigida spesso impreziosita con brillantini o illustrazioni di macchine, modelle, personaggi immaginari e calciatori, che arrivano anche ai 5 euro. All’ultimo grido, per quanto riguarda questo articolo, i quaderni con copertine profumate; quelli a quadretti e di formato A4 sono in vendita a 1,50 euro. In offerta pure i quaderni per gli alunni che seguono un programma istruttivo adatto allo loro esigenze. Un pezzo di questo particolare articolo con 30 pagine a righe o a quadretti viene a costare 2,70 euro.
Per quanto riguarda il materiale per la scrittura, la matematica e il disegno, la maggioranza degli acquirenti opta per confezioni più grandi contenenti più pezzi. Una scatola di sei matite semplici, ma con l’involucro colorato, si trova già a 1 euro. Un pacco di dieci penne a sfera riporta il prezzo di 2 euro, quelle cancellabili (4 pezzi) arrivano a 3 euro mentre le matite tecniche con un pacchetto di mine di ricambio si trovano già a 1,50 euro. Variegata la scelta di gomme per cancellare: si va da quelle singole a 0,20 euro per arrivare a un set dal costo di 2,10 euro. Una scatola di matite colorate (12 pezzi) viene a costare 2,50 euro per arrivare alle valigette con ben 64 pezzi di matite al prezzo di 10 euro.
Il prezzo degli acquerelli va da 2,60 a 12 euro, i colori a tempera (12 pezzi) sono venduti a 5 euro fino a 30 euro per una scatola di cartone contenente 36 pezzi con pennarelli incorporati. I set di pennarelli per ogni tipo di disegno varia dai 3 agli 8 euro. Un set di colla in stick (4 pezzi) viene a costare 2,50 euro, le forbici a punta smussa costano 0,90 euro, i compassi singoli si trovano già a 2, il set di squadre e righelli va dai 2 ai 7 euro mentre le calcolatrici, seppur sostituite alla larga dai cellulari con questa funzione incorporata, si trovano a partire dai 3 euro.
L’articolo più importante è sicuramente lo zaino, che è andato velocemente a sostituire le classiche cartelle scolastiche. Per i più piccini in vendita gli zaini trolley muniti di ruote e manico telescopico per non dover portare un grande peso sulle spalle, ma semplicemente far scivolare il borsone lungo il percorso da casa a scuola e viceversa. Il costo di questi articoli non è per nulla economico, si va dai 50 euro per arrivare ai 170 euro a seconda della grandezza e del marchio. Pure qui i designer si sono sbizzarriti; si possono trovare disegni immaginari oppure personaggi cinematografici o dei cartoni animati, calciatori e cantanti. Zaini di tutte le specie e capienza da portare in spalla, si trovano dai 15 euro fino agli 80 euro.
Da quanto appurato, i prezzi dei vari articoli non variano di molto da negozio a negozio, ma dovendo approvvigionarsi si materiale scolastico per un lungo periodo, il costo diventa notevole e come minimo si arriverà a una cifra di 120-170 euro per bambino, a dimostrazione che frequentare la scuola – libri e quaderni attivi esclusi–, è diventato un… onere per tutta la famiglia, soprattutto se di bambini ce ne sono più di uno.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.