
L’Ente per il turismo della città di Lussinpiccolo ha organizzato un magnifico evento per celebrare un evento molto importante che si è svolto ai tempi quando l’isola apparteneva all’Impero austroungarico.
Si tratta del 150º anniversario dell’arrivo dell’Imperatore Francesco Giuseppe il quale venne ad assistere al varo del più grande veliero in legno costruito a quei tempi nei cantieri di tutto il Mediterraneo, ossia il veliero “Imperatrice Elisabetta”, nel cantiere di Nicolò Martinolich e varato alla presenza del monarca nel lontano 13 maggio 1875.
Ad attendere l’arrivo dell’imperatore è stata l’Orchestra di fiati “Josip Kašman” che ha impersonato i lussignani di quel tempo i quali, proprio per accogliere l’imperatore, hanno formato un gruppo bandistico dal quale è poi nata la Banda della Città cresciuta in seguito nell’orchestra come la conosciamo oggi.
Per l’occasione il moto-veliero “Nerezinac” ha fatto la parte del mezzo con il quale l’imperatore è giunto sull’isola.
Dopo l’arrivo dell’imperatore nel porto, c’è stato il discorso del sovrano dalla terrazza del Museo dell’Apoxyòmenos alla popolazione presente.
Dalla celebre Ergela Đakovo (fondata nel lontano 1506) è giunta la carrozza con i magnifici cavalli lipizzani che hanno portato l’Imperatore lungo la riva, in piazza, lungo la strada (per l’occasione sgombrata dalle automobili), fino al piazzale del Duomo di Lussino (ossia la Chiesa parrocchiale della Beata Vergine Maria). Ad attendere la carrozza con l’Imperatore è stato il parroco, oggi impersonato da quello attuale, ossia don Robert Zubović.
Dopo un breve rito religioso i personaggi sono usciti terminando la scena dello storico evento.
La messinscena ha suscitato grande interesse anche da parte dei numerosi ospiti presenti sull’isola.
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